Polizia locale dell’Unione dei Comuni, tre nuovi agenti in forze e nuove body-cam in dotazione al comando. "Strumenti fondamentali a garantire la sicurezza degli agenti, e molto utili in situazioni delicate di servizio". I nuovi “innesti”, due agenti più un vicecomandante, intanto, consentono gradualmente la ripresa di servizi e attività che erano state ridimensionate, nei mesi scorsi, per la scarsità di personale. "Non che si sia arrivati a quota di sicurezza - dice il sindaco, e presidente in carica dell’Unione dei Comuni Adda Martesana Angela Comelli -. Con i nuovi arrivi siamo a nove agenti, per un bacino come il nostro dovremmo averne almeno quindici". Proprio l’Sos divise aveva portato, lo scorso gennaio, all’apertura di un tavolo con i sindacati di categoria. In forze all’Unione dei Comuni Adda Martesana, 4 centri (Bellinzago e Pozzuolo Martesana, Liscate e Truccazzano) e un territorio di 22mila abitanti non privo di problematiche e comunque con esigenze di servizio e monitoraggio, solo sette agenti più un comandante, Marco Pera, nominato nei mesi scorsi dopo un lungo periodo di “vacanza” del ruolo. Negli anni scorsi, diversi agenti, per motivi vari, avevano infatti lasciato il comando. A inizio anno la situazione di organico aveva già messo a rischio servizi routinari. I sindaci dell’Unione avevano puntato il dito sulla “burocrazia paralizzante”. "Lo ribadisco - dice Comelli -. Se per un Comune “normale” assumere è un problema, per un’Unione può diventare insormontabile". Ora arrivano i rinforzi. "Siamo riusciti ad assumere due nuovi agenti e un terzo con funzioni di vicecomandante". In attesa di forze nuove, il tavolo di trattativa si concentrerà sui turni: "Sarà predisposta una riorganizzazione". Le body-cam sono arrivate. Tuteleranno gli agenti "ma anche i cittadini". M.A.
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