
Olimpia Armani Milano vs. Unicaja Malaga
Milano, 13 marzo 2015 - Nella serata dedicata al ritiro della maglia di Mike D'Antoni, la storica numero 8 che dal 1977 al 1990 ha vinto praticamente ogni trofeo, l'Olimpia ha sfatato il suo tabù casalingo nelle Top16 superando l'Unicaja Malaga per 90-86. Una vittoria che fa inaspettatamente sperare ancora l'Emporio Armani Milano nella qualificazione vista la contemporanea sconfitta dell'Efes sul campo di Mosca (-2 sul quarto posto). Il migliore dei milanesi è Alessandro Gentile che gioca una partita superlativa chiudendo con 23 punti (6/10 da 2, 3/5 da 3) e 5 assist, mentre Hackett gioca una partita concreta in regia con 11 punti, 6 rimbalzi e 6 assist. Brooks ha il suo solito momento di onnipotenza nel terzo periodo quando segna ben 14 dei suoi 17 punti, mentre sotto canestro è Samuels a dare concretezza con 19 punti (7/9 da 2) e 7 rimbalzi.
Il primo tempo va come un'altalena tra i canestri di Samuels e Kleiza (26-25) e quelli di Green che firmano il massimo vantaggio degli andalusi sul 26-33. Uno dei suoi canestri, peraltro, è il punto numero 500.000 della storia dell'Eurolega. Milano rientra con la tripla di Gentile (43-43), ma all'intervallo è ancora a meno 2.
Il momento più positivo è quello di inizio ripresa con tre triple consecutive di Brooks dall'angolo destro del campo che fanno allungare l'Olmpia fino al 54-47 al 23'. La seconda fiammata dall'americano invece è quella che arriva con altri 5 punti per far scappare l'EA7 fino alla doppia cifra di vantaggio sul 65-55. Il massimo vantaggio arriva con i canestri del 77-64, ma Malaga riesce a rimettere in piedi la partita nei minuti finali: Green, Kuzminskas e infine Toolson segnano a ripetizione arrivando ad un passo quando il tiratore segna la tripla dell'88-86 a -20«, ma è capitan Gentile a completare la sua partita stellare con i due tiri liberi che ha 5« dalla fine danno il successo all'Olimpia.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-UNICAJA MALAGA 90-86 21-22; 43-45; 67-57