Beko Final Eight 2015 Quarti di Finale
Milano, 20 febbraio 2015 - Quando i fantasmi sembravano aleggiare sulle volte del PalaBancoDesio ci ha pensato MarShon Brooks a far esultare l'Olimpia Milano vincente per 60-58 nel quarto di finale contro Avellino. In una partita davvero brutto è la perla del numero 2 biancorosso a regalare la qualificazione ai milanesi che ora dovranno cambiare faccia per continuare la caccia ad un trofeo che manca nella bacheca dal 1996. A livello statistiche è invece Samardo Samuels il migliore, vero totem d'area, con 19 punti, 12 rimbalzi e 7 falli subiti.
La partenza di Avellino è decisa tanto quanto quella di lunedì scorso in campionato e così con Banks e Gaines firma lo 0-7 del 3'. Il primo canestro di Milano è firmato dopo 4'30" da Samuels che schiaccia con prepotenza, ma dopo il pareggio a quota 7, la Sidigas riprende di nuovo il controllo del match con le iniziative di Banks e Hanga toccando anche il +10 sul 13-23. Qui l'Olimpia inizia a difendere e in attacco si appoggia costantemente a Samuels iniziando a produrre molto di più in attacco. Il primo sorpasso arriva con la schiaccia di Brooks del 26-25, poi il primo allungo è quello del 32-27 proprio firmato da Samuels.
Milano, però, non prende il ritmo della partita e non solo non scappa via nel punteggio, ma addirittura va in grossa difficoltà quando Harper segna 4 punti in fila per il 45-51 al 33'. L'EA7 non sbanda, con Kleiza-Hackett-Samuels impatta a quota 51, ma ancora 37" dalla fine è sotto 56-58. E' Samuels con un tapin ad impattare 58-58 a 24" dalla fine, ma un'incredibile persa di Banks, da all'Olimpia anche l'ultimo possesso: è Brooks che si prende la responsabilità e con un jump dal gomito scaccia via tutti i fantasmi e spedisce l'Olimpia in semifinale contro la Enel Brindisi (sabato, ore 20.50).
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-SIDIGAS AVELLINO 60-58 13-18; 32-29; 42-45