Pericolo terrorismo a Milano: più controlli negli obiettivi sensibili

La prefettura aumenta la sorveglianza dopo una ricognizione dei possibili bersagli di un attacco, data anche l’imminenza delle feste pasquali

Milano, 25 marzo 2024 – Il recente attentato a Mosca, la complicata situazione geopolitica internazionale, l’avvicinarsi di un periodo potenzialmente sensibile come Pasqua. Questi i motivi che hanno portato il Viminale ad alzare la guardia di fronte a un possibile pericolo terrorista.

L’indicazione è stata recepita oggi, lunedì 25 marzo, dalla prefettura di Milano, in una riunione convocata ad hoc.

Militari in piazza Duomo (Archivio)
Militari in piazza Duomo (Archivio)

La ricognizione

“A seguito dell'attentato terroristico avvenuto a Mosca e nell'immediatezza della direttiva diramata dal Viminale, il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, insieme ai vertici provinciali delle forze di polizia, ha provveduto a sensibilizzare gli apparati di sicurezza preposti alla vigilanza e tutela di obiettivi sensibili”, fanno sapere dalla prefettura di Milano.

“Nel corso della riunione – si legge in una nota – è stato fatto il punto degli obiettivi istituzionali, diplomatico-consolari, militari, economici e commerciali, scolastici, turistici, culturali e ricreativi, individuati nel provincia di Milano come sensibili secondo gli orientamenti disposti dal Viminale".

Aumento dei controlli

A questa ricognizione è seguita anche un’iniziativa operativa. “Sono stati verificati i dispositivi impiegati per la tutela dei citati obiettivi – prosegue la nota – ed è stato innalzato il livello di sicurezza, intensificando i servizi di controllo e vigilanza ai luoghi pubblici e alle strutture che, per le iniziative di intrattenimento e ricreative, costituiscono un forte richiamo di pubblico, prevedendo anche ispezioni con l'ausilio di personale specializzato”.

Effetto Pasqua

Attenzione, in particolare, è riservata ai possibili obiettivi legati alla religione. “Nell'approssimarsi delle festività pasquali – dicono ancora dalla prefettura – sono state rafforzate le misure di vigilanza nei luoghi di culto della cristianità e delle altre confessioni religiose, soprattutto in occasione delle cerimonie. È stato disposto altresì il sensibile incremento dei controlli di sicurezza presso gli scali aeroportuali, ferroviari e le reti del trasporto pubblico”.

Il consolato russo a Milano si trova in via Sant'Aquilino, in zona San Siro. È sorvegliato da militari dell'Esercito e dalla vigilanza dinamica della Uigos del commissariato di zona, oltre che dalle Volanti. Non risulterebbe, al momento, un particolare o imminente allarme.