Allarme bomba via Larga Milano. Due ordigni e la scritta in arabo: "Scatta fra 3 minuti"

Pacco fatto brillare dagli artificieri. La scatola sospetta è stata notata da un passante davanti agli uffici della Moby Lines e alla sede del consolato libanese

Milano, 9 settembre 2022 - Allarme stamattina alle 8.40 in via Larga, in pieno centro a Milano. Un passante ha notato un po' di fumo lungo il marciapiedi e ha subito chiamato il 112 per segnalare l'accaduto: a bruciare era un mucchio di pile. Poco lontano, c'era un involucro chiuso con nastro da pacchi davanti agli uffici dell'azienda viaggi Moby al civico 26 e vicino alla sede del consolato libanese. Il tutto a circa cento metri di distanza dalla sede di Assolombarda, dove stamani è andato in visita il segretario del Pd Enrico Letta.

Fiamme in centro a Milano
Fiamme in centro a Milano

Scattato l'allarme, l'area è transennata e presidiata dalla polizia e dai vigili del fuoco.

Al lavoro anche gli artificieri.  "Ero in macchina e ho visto un ragazzo far cadere dalla borsa un oggetto che poco dopo ha preso fuoco. Le fiamme erano molto alte. Ho subito allertato le forze dell'ordine perché in quel momento ho notato anche un pacco sospetto", la testimonianza di un passante.

L'Unità Artificieri della polizia di Stato con una micro esplosione controllata ha fatto brillare il pacco sospetto. L'esplosione è stata così piccola che il contenuto non è andato distrutto: le prime verifiche hanno escluso la presenza di esplosivo all'interno dell'involucro. Sopra il pacco è stato trovato un biglietto con la scritta "Scatta tra tre minuti" in arabo; e di fianco c'era anche un numero di cellulare scritto a mano, su cui sono in corso accertamenti. Gli investigatori dell'Antiterrorismo stanno indagando sulla matrice dell'episodio: secondo le prime informazioni, ordigni artigianali di questa tipologia sono di solito legati alla galassia anarcoinsurrezionalista, ma è ancora presto per avere certezze. Tra le varie ipotesi, si fa strada la pista della ritorsione contro la Moby, già attaccata in passato per le navi quarantena per i migranti. Le batterie ricaricabili ritrovate davanti alla Moby sono del modello 18650, di quelle utilizzate anche per le sigarette elettroniche. Accertamenti in corso anche sui due temporizzatori che erano all'interno dei due involucri. Stando a quanto emerso, il primo si è innescato, generando la fiammata del mucchio di pile poi ritrovato bruciato sotto il marciapiedi di via Albricci. Il secondo, all'interno del pacco vicino alle saracinesche della Moby, è stato disattivato dagli artificieri prima che potesse provocare le fiamme.

I resti del pacco fatto brillare dagli artificieri
I resti del pacco fatto brillare dagli artificieri

Traffico in tilt e circolazione dei mezzi pubblici sospesa. Atm comunica che i tram 12 e 19 non transitano tra piazza 5 Giornate e via Mazzini. Il tram 24 fa servizio tra Vigentino e Missori, Il bus 54 fa servizio tra Lambrate e largo Augusto e il bus 73 fa servizio tra l'aeroporto Linate e largo Augusto. Tutti i mezzi non raggiungono piazza Fontana e Duomo

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