Aggressione in ospedale: grave clochard

Esplosione di violenza al pronto soccorso di Milano: clochard romeno gravemente ferito, tunisino arrestato per tentato omicidio. Aggressore convinto di essere derubato attacca con una sedia metallica. Ferito in pericolo di vita, altri senzatetto coinvolti ma non gravi. Aggressore irregolare con precedenti arrestato dalla polizia.

Aggressione in ospedale: grave clochard

Aggressione in ospedale: grave clochard

L’esplosione di violenza all’improvviso, in pronto soccorso. Un clochard romeno di 47 anni in gravissime condizioni e un trentanovenne tunisino arrestato dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio. Il raid è avvenuto attorno alle 7 di ieri all’interno dell’ospedale Fatebenefratelli. Stando alle prime informazioni, l’aggressore, convinto di essere stato derubato dal quarantasettenne e da un altro senzatetto che si trovava di fronte a lui, ha afferrato una sedia metallica e ha iniziato a colpire il quarantasettenne, provocandogli una frattura del cranio, una lesione alla mandibola e un’emorragia cerebrale. Il ferito è stato immediatamente soccorso dai medici del centro clinico e ricoverato: i primi bollettini del pomeriggio lo davano ancora in pericolo di vita; le sue condizioni vengono costantemente monitorate per seguire passo dopo passo l’evoluzione dello stato di salute.

A dare l’allarme sono stati gli infermieri del triage, che si sono accorti del blitz violentissimo grazie alle immagini registrate dal circuito interno di videosorveglianza. Anche l’altro clochard, pure lui romeno di 49 anni, ha riportato alcuni traumi, per fortuna non gravi. Il presunto aggressore, irregolare e con precedenti di polizia, è stato bloccato prima da una guardia giurata in servizio al Fatebenefratelli e poi definitivamente fermato e ammanettato dagli agenti di polizia.