
E' durata poco la fuga dei due banditi violenti
NERVIANO (Milano), 10 marzo 2025 – Avevano compiuto una rapina a Tradate, ferendo la padrona di casa che li aveva colti sul fatto e dandosi poi alla fuga: in poche ore sono stati però identificati e infine fermati a Nerviano dai carabinieri della Compagnia di Legnano. Sono stati i militari della locale Stazione nella prima serata di sabato, infatti, ad arrestare quasi in flagranza di reato la coppia di rapinatori, 43 e 45 anni, entrambi romeni, responsabile della rapina impropria avvenuta nel pomeriggio in via Cavour, appunto Tradate. L’episodio si è verificato alle 17, quando i due banditi si sono introdotti nell’abitazione privata di via Cavour. Come accade in queste occasioni, i due malviventi hanno subito messo nel mirino le cose più preziose che hanno trovato all’interno della casa e si sono così impossessati di alcuni orologi di valore e di una somma pari a 2.500 euro in contanti.
Portata a termine la prima parte del piano, però, il seguito non è andato come previsto dalla coppia criminale. Mentre i due delinquenti stavano allontanandosi dalla zona, infatti, sono stati sorpresi dalla proprietaria di casa, con la quale hanno avuto una colluttazione prima di riuscire a darsi alla fuga a bordo di un’auto. A quel punto, ricevuta la segnalazione di quanto accaduto, sono partite le ricerche da parte della Centrale operativa di Saronno: con l’ausilio del sistema di lettura targhe, attivato tempestivamente dai carabinieri della stazione di Nerviano, i due fuggitivi sono stati intercettati e bloccati proprio mentre transitavano nel territorio comunale quando erano le 19 di sabato, un paio d’ore dopo il colpo messo a segno.
Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima che, dopo la colluttazione con i due rapinatori, era stata trasportata all’ospedale di Tradate e dimessa successivamente con sette giorni di prognosi per trauma contusivo al ginocchio e trauma al rachide cervicale. La coppia di banditi, invece, è stata arrestata e condotta in carcere a San Vittore a disposizione dell’autorità giudiziaria.