Milano – “Stavo tornado a casa, sul pullman, verso Napoli, quando ho visto una ragazza in lacrime. Non potevo non intervenire". C’è anche l’agente Salvio Salvatore Grauso tra i "trentaquattro eroi della polizia locale che si sono distinti nel servizio, esempi di dedizione e altruismo" premiati ieri a Lecco dall’assessore regionale all’Housing sociale Paolo Franco, in occasione della festa di San Sebastiano, patrono degli agenti della Locale.
Grauso, di 32 anni, è al Comando di Zona 9 di via Livigno da un anno e mezzo ed è originario di Caserta. Ieri ha ricevuto una menzione speciale con attribuzione di pergamena perché "fuori dal servizio – si legge sulla motivazione – mentre si trovava su un autobus con destinazione Napoli, interveniva in aiuto di una ragazza che aveva subito violenza sessuale da parte di un altro passeggero. Con estremo senso civico e competenza, accortosi che la donna stava scendendo dal piano superiore dell’autobus in lacrime in evidente stato di agitazione, l’avvicinava venendo a conoscenza della violenza subita. Immediatamente chiedeva all’autista di fermarsi alla prima stazione di servizio dove, dopo aver fatto scendere la ragazza, richiedeva l’intervento delle forze dell’ordine e, individuato il responsabile, lo identificava e lo tratteneva fino all’arrivo degli agenti della polizia di Stato".
Grauso racconta al Giorno quei momenti. "È successo a settembre 2022, mi trovavo su un pullman che mi avrebbe riportato a casa ed era notte. A un certo punto ho visto una ragazza scendere dal piano di sopra: era agitata, piangeva. Dopo aver saputo che un altro passeggero l’aveva molestata, palpeggiandola nelle parti intime, ho subito bloccato il presunto violento. Poi, alla prima stazione, l’autista si è fermato e l’ho consegnato alla polizia. Era notte, erano più o meno le 2. Le altre persone dormivano ed evidentemente quella persona aveva approfittato del momento sperando di agire impunito". Ma così non è stato. Ed è finito in manette grazie all’intervento di Grauso, che è intervenuto subito. "Lo rifarei".
L’agente racconta anche di essersi trovato insieme ad altri colleghi a intervenire sul ponte di via Farini lo scorso marzo, contribuendo a sventare il suicidio di un ragazzo che minacciava di buttarsi. "Ci sono voluti 40 minuti di dialogo. Quando il ragazzo ha visto, di sotto, i vigili del fuoco che montavano un telone, abbiamo approfittato del suo momento di distrazione per tirarlo verso la strada e salvarlo".
Durante la cerimonia è stato ricordato anche Nicolò Savarino, il vigile di 42 anni di Milano che il 12 gennaio 2012 è stato investito e ucciso da un rom minorenne fuggito dopo l’investimento e successivamente arrestato insieme a un complice. "Il suo sacrificio non sarà dimenticato", ha assicurato l’assessore regionale Paolo Franco. Il premio in memoria di Nicolò Savarino è stato assegnato all’assistente scelto Andrea Artale (Milano) e agli assistente esperto Sergio Nicotra, agente Francesco Fazio e agente Leonardo Piatti (Peschiera Borromeo). In Lombardia prestano servizio circa 10mila agenti di polizia locale, di cui 3mila in servizio a Milano."“Sono validi agenti che, con coraggio e professionalità, proteggono la nostra sicurezza quotidiana", li ha elogiati l’assessore, anche per conto dell’assessore lombardo alla sicurezza Romano La Russa. Dal 2018 ad oggi, Regione Lombardia ha stanziato complessivamente oltre 65 milioni di euro per gli agenti di polizia locale, è stato ricordato durante la cerimonia. Di questi, oltre 18 milioni sono stati destinati all’implementazione delle dotazioni tecnico strumentali e del parco veicoli.