VALERIA GIACOMELLO
Cronaca

Addio a Franco Borromeo anima nobile del castello

Cordoglio per il conte della casata che ha dato il nome alla città di Peschiera. Non amava la luce dei riflettori, ma faceva da Cicerone nelle visite guidate

di Valeria Giacomello

Se ne è andato improvvisamente all’età di 84 anni il conte Franco Borromeo, figura di spicco nella città che proprio dai suoi antenati prende il nome. La notizia è trapelata giovedì in tarda serata, lasciando nello sconcerto e in un profondo rammarico tutti coloro che lo avevano conosciuto e imparato ad apprezzarlo. Persona di profonda cultura, appassionato di musica classica, pilota di aerei ed esperto velista, amava cimentarsi anche in attività manuali, dal modellismo all’intarsio.

Schivo e riservato, allergico ai riflettori, vinceva ogni ritrosia quando si trattava del suo castello, dove tutt’ora viveva. Non a caso, prima d’essere fermato dalla pandemia, apriva le porte di casa per accogliere i cittadini in visite guidate, dove lui stesso amava fare da Cicerone. Nel 2019 il cortile dello storico maniero aveva ospitato la famosa opera pucciniana "Madame Butterfly", a cui tutti i cittadini di Peschiera erano stati invitati. Sempre nel 2019, prima della chiusura forzata per il Covid, il conte Franco aveva personalmente accolto alcune classi della scuola materna di Mezzate per un tour speciale dedicato ai piccoli visitatori. "Era l’anima di ogni iniziativa organizzata al castello", racconta Sergio Leondi, storico del territorio, legato da profonda amicizia con il nobiluomo e la sua famiglia. "Ospitava numerose iniziative, fra cui gli incontri periodici legati alla rivista storico-culturale “I quaderni del Castello”. Ha viaggiato in lungo e in largo per il mondo, ma era legato in modo viscerale alla sua casa e alla sua città". "Solo 10 giorni fa ci siamo salutati mentre ritornava a casa", ricorda l’ex sindaca Caterina Molinari. "Se ne è andato in punta di piedi senza disturbare, lasciando chi resta e gli ha voluto bene affranto, perso". "Non posso che esprimere il mio più sincero cordoglio – ha dichiarato il sindaco Augusto Moretti – sia a livello personale che a nome dell’intera amministrazione comunale. Per tutti noi questa rappresenta una grande perdita, che lascia un profondo vuoto, soprattutto in coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Ho avuto la possibilità di scambiare con lui delle opinioni in questo anno. Mi è sembrata una persona davvero molto elegante, umile, sincera e appassionata per il ruolo che ricopriva".

Il conte Franco non era sposato e non lascia figli. Le esequie avranno luogo oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia a Bettola, alla presenza delle autorità cittadine e della delegazione della polizia locale con il gonfalone in rappresentanza della città di Peschiera Borromeo.