ANDREA GIANNI
Cronaca

Accordo tra Liguria e Lombardia: "Vaccini anche al mare". Ecco come funzionerà

Una bozza è stata inviata a Figliuolo: al vaglio capacità di dialogo dei sistemi. Zero casi in tre province. "Ma nessuno controlla i passeggeri in arrivo"

Vaccinazioni lontano da casa

I turisti in Liguria, se le tessere del puzzle combaceranno, potranno essere vaccinati nella regione che è un po’ la “seconda casa“ per tanti lombardi. Un protocollo, sulla falsariga dell’accordo già siglato fra Regione Liguria e Piemonte, potrebbe entrare in vigore a luglio, per consentire quindi ai villeggianti di sfruttare gli hub vaccinali liguri per la seconda dose, senza dover rientrare in Lombardia. Una strada tracciata da una telefonata, ieri mattina, fra Attilio Fontana e il governatore ligure Giovanni Toti. "Stiamo facendo le valutazioni – sottolinea Fontana – abbiamo trasmesso anche la bozza di quello che potrebbe essere un accordo al commissario Figliuolo". I tecnici, intanto, stanno valutando le capacità di dialogo dei due sistemi informatici, per evitare disagi e problemi in una fase decisiva della campagna vaccinale. "Abbiamo davanti le otto settimane principali dell’estate – sottolinea Toti – in questo caso, noi siamo al servizio delle altre regioni e della campagna vaccinale: non ci sono moltissimi liguri che passano le vacanze in Lombardia".

Intanto i dati segnano ancora un miglioramento sul fronte contagi. In Lombardia sono 98 i nuovi positivi al coronavirus a fronte di 30.085 tamponi effettuati nell’arco di 24 ore: un tasso dello 0,3%. Tre le persone decedute. Continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-9) e nei reparti (-2). Non si registrano nuovi contagi nelle province di Cremona, Monza e Brianza e Sondrio. Il Milanese resta la provincia più colpita, con 38 casi di cui 26 a Milano città. E si apre una nuova incognita sui controlli sulle persone che arrivano in Lombardia in aereo o in treno, per "accertare che siano in possesso del green pass e che abbiano compilato l`European digital passenger locator form". "Attualmente – spiega la consigliera regionale Elisabetta Strada – mi viene segnalato che negli aeroporti e nelle stazioni nessuno verifica questi requisiti ai passeggeri in arrivo, ad eccezione dei voli Covid-free. La Regione può richiedere questi controlli nel proprio territorio: impensabile non farli".