Le ragazzine abusate avevano 14 e 15 anni
Milano - Un giovane istruttore di arti marziali di 22 anni, residente nell'hinterland milanese, è stato condannato in abbreviato a Milano a 7 anni e 4 mesi con le accuse di violenza sessuale aggravata ai danni di un’allieva e di una amica di lei, entrambe minorenni, e detenzione e produzione di materiale pedopornografico.
Lo ha stabilito la gup Fiammetta Modica. Dalle indagini della pm Rosaria Stagnaro condotte dai Carabinieri del nucleo investigativo di Milano è emerso che l'imputato avrebbe invitato le due adolescenti, all'epoca dei fatti tra i 14 e 15 anni. Dopo averle fatto bere e assumere droga avrebbe abusato di loro. L'inchiesta era iniziata a Pavia, dopo la denuncia dei genitori delle ragazzine, e poi trasmessa a Milano per competenza distrettuale per i reati di pedopornografia.
Nel novembre dell'anno scorso il 22enne era stato arrestato e sottoposto alla custodia cautelare in carcere. Era stata poi individuata una terza vittima. Nel corso delle indagini il giovane era stato perquisito dagli investigatori dell'Arma e nel suo telefonino avevano trovato anche altro materiale pedopornografico e alcune chat sempre con minorenni.