FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Abbiategrasso, volontari ostaggi dei piccioni

Davanti alla sede dell’Auser un “tappeto“ di piume e sporcizia. La presidente: inascoltati i nostri appelli

di Francesco Pellegatta

Il colpo d’occhio fa impressione: sul fondo l’ingresso dell’edificio comunale dove si trovano i servizi sociali con tanto di bandiere (quella italiana penzola stracciata). Sul terreno un tappeto di escrementi e piume di piccione proprio davanti alla sede dei 14 volontari Auser che ogni anno macinano migliaia di chilometri per accompagnare anziani, malati e persone con fragilità. Persone che spesso si presentano qui e si trovano costrette ad attraversare il guano dei volatili. Sollevando lo sguardo si scopre che la "colpa" è dell’apertura posta alla sommità del passaggio pedonale tra la centralissima via San Carlo e il cortile col civico 25. Apertura che forse un tempo era dotata di una vetrata ma che ora risulta irrimediabilmente aperta. Pulire serve a poco, bastano pochi giorni e tutto torna come prima. Ora, però, le ripetute segnalazioni cadute nel vuoto hanno spinto la presidente di Auser Filo d’Argento di Abbiategrasso, Marinella Boccato, ad alzare la voce: "Sono tre anni che chiediamo al Comune di intervenire. Abbiamo inviato segnalazioni al sindaco, ad Amaga e anche alle autorità sanitarie. Fino ad oggi il massimo che hanno fatto è stato passare periodicamente a pulire – cosa che abbiamo fatto anche noi in preda all’esasperazione – eppure l’unica vera soluzione è chiudere l’apertura sul tetto o sistemare dei dissuasori per i piccioni. Circa un anno fa i tecnici del Comune sono saliti a vedere e poi se ne sono andati. Da allora nulla è cambiato".

Parliamo di una zona in pieno centro, che guarda sull’ufficio postale e su una sede comunale. Qui vivono molte famiglie, alcune proprio sotto il passaggio pedonale. Sono famiglie che in certi casi hanno bambini piccoli, come gli altri costretti ad attraversare gli escrementi per raggiungere l’ingresso di casa. Come se non bastasse, questo stesso passaggio la notte viene preso d’assalto da incivili che gridano, sporcano e fanno i loro bisogni, aggravando il degrado. Un altro problema più volte segnalato dai residenti e dai volontari di Auser, i quali hanno chiesto un cancello che si possa chiudere durante la notte per impedire l’accesso alla breve galleria.