
di Graziano Masperi
Una lunga colonna di fumo e tanta paura a Castelletto Mendosio. Nella zona industriale della località di Abbiategrasso si è sviluppato un grosso incendio ieri mattina. Le cause sono ancora in fase di chiarimento, ma la preoccupazione è stata immediata. La coltre di fumo si è sprigionata dalla Lombarda H, una ditta farmaceutica di via Brisconno che produce disinfettante per le mani e per la cute, oltre a prodotti ospedalieri. Sono stati gli stessi operai, addestrati a fronteggiare situazioni imprevedibili di emergenza, a mettere in atto i protocolli per la sicurezza. Sono stati allertati i vigili del fuoco, arrivati poi ad Abbiategrasso con ben 11 mezzi a cominciare dai volontari del locale distaccamento e dal nucleo Nbcr, nucleare, batteriologico, chimico e radiologico. Sono intervenuti anche i mezzi dagli altri distaccamenti del Magentino e anche dal Pavese con il funzionario preposto per le indagini. I vigili del fuoco hanno circoscritto immediatamente l’area dell’intervento riuscendo a bloccare le fiamme impedendo che le stesse si propagassero ulteriormente. Sono stati attivati anche gli equipaggi della Croce Azzurra di Abbiategrasso e della Croce Verde di Trezzano, oltre all’automedica.
Un uomo di 32 anni è rimasto ferito mentre rompeva la placca di vetro che custodiva l’idrante. Anche un giovane di 24 anni sembrava avesse riportato ferite, ma per lui si è proceduto solo alla medicazione sul posto. Il collega invece è stato accompagnato, in codice verde, al Pronto soccorso dell’ospedale di Abbiategrasso. Tutto si è concluso per il meglio dal punto di vista sanitario per le persone coinvolte. La sala operativa dell’emergenza e urgenza aveva attivato immediatamente il codice rosso inviando i mezzi da soccorso con la massima priorità. Ora ci sarà da capire come si è sviluppato il rogo. Saranno i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso a chiarirlo servendosi di tutti i documenti.
Di certo l’incendio di ieri ha terrorizzato coloro che vivono nei pressi della località Mendosio. I primi a notare le fiamme. Qualcuno ha ripreso la scena con il telefonino nelle prime fasi dell’emergenza e le immagini, eloquenti, mostravano la spessa coltre di fumo che si è sprigionata dallo stabilimento.
Gli incendi nelle ditte del territorio accadono, purtroppo, di frequente. Nonostante gli accorgimenti, le misure di sicurezza e gli allarmi antincendio che permettono di prevenire i rischi. Nel mese di giugno a Buscate si era sviluppato un incendio in una ditta di via Turati. Nessuno, per fortuna, aveva riportato ferite. E, anche in questo caso, si era rivelato provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco. Alla fine si risolse tutto per il meglio. Era stato soprattutto l’incendio alla ditta Solvet di Marcallo con Casone a preoccupare. Era accaduto un paio di anni fa, nel mese di ottobre, e coloro i quali vivevano nei pressi dell’azienda, che si occupa di solventi e diluenti, avevano udito un forte scoppio seguito dal suono delle sirene dei vigili del fuoco e delle ambulanze che avevano raggiunto subito Marcallo.
Era stata allertata perfino l’équipe medica dell’elisoccorso. Un uomo aveva riportato delle ustioni ed era subito stato trasferito in ospedale per accertamenti. Ora si attendono gli esiti delle indagini per quanto successo ieri a Castelletto Mendosio. I carabinieri sono in attesa del rapporto dei vigili del fuoco, che dovrà chiarire il punto dal quale sono partite le fiamme.