REDAZIONE MILANO

A Brera un giardino per Mariangela Melato

Un giardino da intitolare a Mariangela Melato, la grande attrice milanese scomparsa 10 anni fa, uno spiazzo del pieno centro a Mario Achille Severgnini, imprenditore attivo nel campo della finanza, e un parco agli Autieri d’Italia, in gergo militare i soldati che conducono gli autoveicoli per il trasporto di uomini e di materiali. La toponomastica milanese, insomma si arricchisce. E i particolari sono spiegati nella deliberazione della giunta comunale approvata lo scorso giovedì: porterà il nome di Mariangela Melato lo spazio verde di piazza Mirabello, in zona Brera; omaggio all’attrice che "è stata una figura di rilievo dello spettacolo italiano interpretando ruoli rimasti memorabili sia in ambito teatrale che cinematografico". La scelta di intitolarle un giardino arriva in occasione del decennale della sua scomparsa, che risale all’11 gennaio 2013. Seconda novità è che porterà il nome dell’imprenditore Mario Achille Severgnini il Passaggio compreso tra via Porlezza e vicolo San Giovanni sul Muro, a due passi da via Meravigli (su proposta del Municipio 1, approvata a maggio dello scorso anno). Mentre "il Municipio 5, con mozione del 29 aprile 2021, ha proposto l’intitolazione del parco compreso tra viale Ortles, via Quaranta e via d’Agrate agli Autieri d’Italia".

Luoghi ancora senza nome potrebbero onorare la memoria di altre figure, in futuro: tra le idee c’è quella di intitolare alla cantautrice Giuni Russo il giardino del Cam Garibaldi, in corso Garibaldi 27. La proposta è dello scorso 2 febbraio e arriva dalla giunta del Municipio 1 la quale sottolinea che "Giuni Russo arrivò a Milano nel 1967 a soli sedici anni, dopo la vittoria del Festival Castrocaro, e vi si stabilì fino alla sua morte, venendo sepolta nel Cimitero Maggiore". L’8 febbraio, invece, la giunta del Municipio 6 ha proposto di intitolare l’area verde adiacente a via Dei Ciclamini ad Antonietta Biffi. "Grazie ai suoi beni è nata la Rsa “Biffi - Villa Antonietta“; a lei si deve il rifacimento del padiglione di neurologia dell’Ospedale Maggiore e l’incremento della Biblioteca di neurologia". M.V.