Bimba ustionata con lo spray, processo immediato per la mamma

Milano, 8 maggio 2023 - Processo con rito immediato per la mamma di 27 anni arrestata il 3 febbraio per maltrattamenti aggravati sulla figlia di 17 mesi. Secondo le indagini della Mobile e del pm Pasquale Addesso, la giovane madre avrebbe spruzzato spray deodorante a distanza ravvicinata provocando lesioni e ustioni sulla pelle della piccola.

A processo

Il gip di Milano ha accolto la richiesta di giudizio immediato, saltando così l'udienza preliminare, formulata dalla Procura e ora la difesa potrà decidere se chiedere il rito abbreviato o andare a processo ordinario: prima udienza il 23 giugno davanti alla nona penale. La bimba negli ultimi 6 mesi era stata ricoverata in tre ospedali, tra Varese e Pavia, e poi al Policlinico di Milano dove i medici si sono accorti che quelle lesioni potevano essere state causate dalla madre.

Microcamere

Gli investigatori hanno piazzato delle microcamere che hanno registrato i momenti in cui la donna causava le ferite alla bimba. Ed è scattato l'arresto. Dopo che una consulenza medico legale, disposta dalla Procura, ha confermato che le lesioni sarebbero state causate dalle condotte della madre, il pm ha firmato la richiesta di giudizio immediato.

Foto nel telefono

Nel telefono della donna, assistita dagli avvocati Vincenzo Sparaco ed Emmanuele Panza, erano state rintracciate 80 immagini "rappresentanti - si legge negli atti - le lesioni sulla cute della minore".

Procedimento di adottabilità

Intanto è stato aperto un procedimento per dichiarare la adottabilità della bimba. Anche perché il padre, stando alle indagini, non sarebbe intervenuto per impedire quei comportamenti da parte della donna, che ha mostrato, secondo il Riesame, una "inquietante personalità" e una "impressionante capacità di violenza", rimanendo persino "insensibile" di fronte "alle reiterate e sempre più forti urla di dolore della figlia".