
Roberta Giallo (Foto Mattia Pace)
Milano, 11 marzo 2017 - “Porto a Milano ‘L’Oscurità di Guillaume’ e dedico il concerto a Lucio Dalla, che ha visto nascere questo progetto”. Così Roberta Giallo, cantautrice bolognese, autrice, performer teatrale, pittrice e scrittrice, torna a esibirsi in città portando con sé per la prima volta il suo nuovo concept album. Un album intimo, “lunare”, come lo definisce l’artista, bolognese d’adozione, che si esibirà a partire dalle 22 allo Zio Live Club di Via Boncompagni.
Come nasce L’Oscurità di Guillaume?
“Da una bizzarra storia d’amore, non a lieto fine. In questo viaggio ho incontrato Mauro Malavasi al quale si aggiunse Lucio Dalla, che apprezzava queste canzoni e l’idea dello spettacolo teatrale che fa parte del progetto. Quando l’opera rimase senza padrino, perché era volato altrove, presi tempo, ma volevo metterla al mondo, lo dovevo anche a lui. È un capitolo speciale della mia vita”.
Che desiderava raccontare anche a Milano...
“Sì, sono emozionata, Milano è Milano. Ho già portato alcuni miei lavori qui, non è la prima volta. C‘è un pubblico che mi segue e conosce e uno tutto da conquistare. In questo concept album mostro un lato nuovo di me. La mia musica è fuori dal tempo e dalla moda”.
Qual è il brano alla quale si sente più legata?
“Forse ‘Non amarmi due secondi’, l’ho ascoltato e mi sono riascoltata più e più volte. Ma non riesco in realtà ad essere legata più a una canzone o a un’altra, nell’arco della stessa giornata potrei cambiare risposta”.
Un aggettivo con cui descriverebbe la città?
“Alta. E' molto gotica, slanciata verso l’alto in tutti i sensi”.
Prossimi viaggi?
“Continuerò il tour, portando l'album in Liguria, a Macerata, a Roma. Le date sono sempre aggiornate sui miei social. Ogni concerto è diverso, c’è sempre la vena narrativa e artistica, a volte sono in gruppo, a volte mi esibisco sola. Non c’è mai uno spettacolo uguale a un altro. Poi dovrei portare lo spettacolo teatrale ‘Secondo voi... è Amore’ in Nord Europa. E in Sicilia terrò una master class sulla genesi di un concept album”.