MONICA GUERCI
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Milano, al Museo della Scienza arriva Kaleidoscope: l’opera interattiva che gioca con i colori

Da sabato 11 novembre l’installazione di arte digitale di Karina Smigla-Bobinski che genera forme e colori a ogni tocco. Un’opera per avvicinare le giovani generazioni alle discipline STEAM. Ecco come funziona

Kaleidoscope, la Museo della Scienza (foto di Andrea Fasani)

Kaleidoscope, la Museo della Scienza (foto di Andrea Fasani)

Milano, 9 novembre 2023 - Kaleidoscope l'installazione di arte interattiva dell’artista intermediale Karina Smigla-Bobinski, sbarca da sabato 11 novembre al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci (via San Vittore 21, Milano). L’opera simula un’infinita tavolozza dove ogni tocco genera una sempre nuova combinazione di forme e colori.

L’installazione “ben traduce la dichiarazione posta all’ingresso del Museo, con cui accogliamo i visitatori: scienza è cultura. L’opera, ideale per avvicinare le giovani generazioni alle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica), fonde il processo creativo con quello scientifico, e mira a creare consapevolezza su come percepiamo il mondo, a partire dai suoi colori”, spiega Fiorenzo Marco Galli, direttore generale del Museo.

Come funziona?

Costituita da un tavolo luminoso sul quale fluttuano, tra fogli di Pvc, strati di inchiostro rosso, verde e blu, l’opera invita a riflettere sulla percezione del colore e sull’interazione tra analogico e digitale. Manipolando i colori primari, è possibile creare nuove tonalità di ciano, magenta e giallo.

“Quando si interagisce con Kaleidoscope si gioca con la propria mente. Questo lavoro riguarda le onde elettromagnetiche e il modo in cui esse passano attraverso quei due piccoli fori che sono i nostri occhi”, chiarisce Karina Smigla-Bobinski, che nel suo lavoro utilizza media analogici e digitali muovendosi tra scienza, espressione e cognizione. L’installazione prende dunque vita grazie all’azione dei partecipanti, che creano paesaggi visivi sorprendenti, attraverso vibranti giochi cromatici. Per la sua possibilità d’interazione diretta e intuitiva, Kaleidoscope è accessibile a tutti, superando l’idea dell’esperienza artistica come consumo passivo, e mette al centro l’espressione personale come azione collettiva.

Workshop con l’artista

Sabato 11 novembre, alle ore 14 e alle ore 16 sono in programma due workshop con l’artista, per esplorare Kaleidoscope e approfondire la teoria e percezione del colore. Al termine dell’esperienza ciascun partecipante potrà portare con sé un piccolo Kaleidoscope con cui realizzare il proprio paesaggio visivo. I laboratori, adatti ai bambini a partire dai 9 anni, hanno una durata di 75 minuti. L'iscrizione è obbligatoria ed è effettuabile esclusivamente online. Per partecipare è necessario prenotare al momento dell'acquisto del biglietto al costo di 1 euro di prevendita.

Biglietti e orari

Kaleidoscope è inclusa nel biglietto d’ingresso al Museo. L’opera sarà aperta al pubblico da sabato 11 novembre fino ad ottobre 2024 ogni sabato, domenica e nei giorni festivi dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17. Il pubblico potrà sperimentare la nuova installazione liberamente. L’opera è ospitata dal Museo grazie alla collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, il cui contributo è volto a favorire la diffusione della cultura scientifica tra i giovani, promuovendo le discipline. L’installazione fa parte di Digital Aesthetics, il programma permanente di installazioni di arte digitale del Museo che riflette sui nuovi linguaggi espressivi ed esplora le connessioni tra ricerca, innovazioni tecnologiche e processi creativi artistici.