
Maurizio Accattato
Milano, 3 marzo 2025 – Per la 18esima volta, torna la magia del Milano Clown Festival, il festival internazionale sul nuovo clown e teatro di strada. Saranno ben 23 i luoghi che ospiteranno la kermesse, con oltre 150 appuntamenti tra spettacoli, eventi speciali, concerti, incontri dedicati ai più piccoli, conferenze, tutti a ingresso libero, in coincidenza con i giorni del carnevale ambrosiano.
Promosso da Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano, ideato e diretto da Maurizio Accattato, realizzato con il Patrocinio del Comune di Milano e il sostegno dell’assessorato alla Cultura, il Patrocinio della Fondazione Fo-Rame, in collaborazione con Bicocca Village, l’evento si terrà da mercoledì 5 a sabato 8 marzo.
Una carovana di spettacoli internazionali e divertimento coinvolge quest’anno oltre 70 tra artisti e compagnie di “nuovo circo” provenienti da tutto il mondo. Lo speciale tema di questa edizione “a.e.i.o.u. Circus, alfabetizzazione all’affettività” è una vera dichiarazione di intenti, e rappresenta l’intenzione del Festival di puntare una luce sulle problematiche sociali sempre più diffuse e spesso drammatiche, che coinvolgono gli adulti ma soprattutto i bambini.
“a.e.i.o.u. Circus” è un percorso educativo e giocoso, pensato per avvicinare le persone tra loro attraverso il linguaggio universale delle arti circensi, ideale per comunicare con tutti, senza barriere linguistiche o culturali. Il tema di questa edizione nasce infatti da un progetto sociale e artistico della scorsa estate, quando un gruppo di cittadini di Anagni, la famosa città dei Papi, lanciava un appello con una richiesta di aiuto a seguito dei gravi fatti di cronaca in cui erano coinvolti giovanissimi. Per loro Maurizio Accattato con i PIC del Pronto Intervento Clown, aveva ideato una due giorni di incontri, spettacoli, conferenze e musica che ha unito tutte le realtà istituzionali e sociali della città, in un dialogo sincero.
Il percorso prosegue dunque al Milano Clown Festival, con un’edizione ricchissima di eventi pieni di significato. Venerdì 7 marzo alle 21.25 al Teatro Fontana sarà Jacopo Fo, che già era stato protagonista ad Anagni, a riportare in scena il tema con il suo spettacolo “Com’è essere figlio di Franca Rame e Dario Fo” tratto dall’omonimo libro. L’artista, con la consueta graffiante ironia, ci farà entrare nella sua fantastica e spesso scomoda famiglia piena di arte e genialità a contrasto con la vita quotidiana di un bambino. Il pubblico potrà di nuovo incontrare Jacopo Fo sabato 8 marzo alle 11.30 al Circo PIC per proseguire il dialogo sull’affettività con “a.e.i.o.u. Circus Aperitivo”.
Gli srtisti e le compagnie in arrivo, molte per la prima volta a Milano, in questa edizione saranno in gran parte straniere e soprattutto francesi, con la quota femminile che ha quasi raggiunto la parità. Sabato 8 marzo nella serata finale “Saturday Night at the Circus” al Circo PIC, il Festival renderà omaggio ad una delle sue artiste più significative, la clownessa polacca Pina Polar, in scena con il suo spettacolo più celebre capace di scuotere, incantare e riempire di gioia e risate il pubblico. Una vera terapia di gruppo. Numerose le compagnie ufficiali, con artisti di grande rilievo come Leo Kondakov, il celebre marionettista russo pluripremiato, che torna al Festival con le sue empatiche creature; Wab & Etincelles, la compagnia francese a bordo della fantastica auto-sonora che canta, balla e fa ballare le piazze sui ritmi funky anni ’70; la compagnia anglo-francese The Wood Sisters, con i surreali e polverosi reduci da una vita in soffitta; Cia La Buffa, le due sorelle spagnole con una personalissima idea di bellezza; sempre spagnolo il duo Circobaya, che si muove tra clownerie e contorsionismo.

Oltre agli spettacoli in programma, l’appuntamento da non perdere giovedì 6 è quello con “L’Accademia del Piccolo Grande Clown”, che apre le sue porte come ogni giovedì a tutti quanti vogliano conoscere ed approfondire quest’Arte espressiva unica. Non mancheranno gli Artisti delle sezioni in competizione per aggiudicarsi i tre premi del Festival: Premio della Giuria, Premio del Pubblico e Premio Giuria dei Bambini “Don Eugenio Bussa”, intitolato al grande educatore che ha lavorato a favore dell’educazione dei bambini attraverso il teatro.

Alle redini della spettacolare kermesse, Maurizio Accattato nelle vesti di Moriss, che con i suoi PIC del Pronto Intervento Clown offrirà anche momenti di gioco e spensieratezza, tra parate e scuola di circo aperta a tutti. Il pubblico avrà a disposizione oltre 23 luoghi di spettacolo all’aperto e al chiuso, tra cui lo chapiteau simbolo del Festival allestito al Cavalcavia Bussa, luogo del Villaggio Festival. Tutto il programma si trova qui.