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"Beppe Sala che fa cose". Sul web la campagna elettorale in versione ironica

Su Facebook la comunità che racconta la campagna elettorale del candidato di centrosinistra, ma usa l'arma dell'ironia di LUCA ZORLONI

"Beppe Sala che fa cose"

Milano, 22 marzo 2016 – La campagna elettorale per la corsa a sindaco di Milano entra nel vivo e anche la satira si risveglia. Così Giuseppe Sala, l’ex commissario unico di Expo e candidato per il centrosinistra per le amministrative di giugno, finisce nel mirino dell’ironia del web. Su Facebook, sulla scia della pagina che ironizzava sul presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è nata la comunità «Beppe Sala che fa cose». Ossia «Il Candidato Sindaco Milanese del centrosinistra ci mostra le sue peripezie elettorali, raccontate in chiave ironica (?)», come scrivono gli autori della pagina sul social network. E così si passa da Sala immortalato mentre guarda un mobile, nella versione che «quelli di hanno troppa fantasia nel dare nomi ai loro mobili« al candidato in versione sportiva che diventa «Sono Batman. Devo essere pronto a ogni eventualità. Ogni giorno ripasso mille ipotesi diverse. Elaboro strategie per sconfiggere criminali che hanno tecniche e patologie che nessuno neanche concepisce. Immagino mille trappole potenziali e per ciascuna progetto una via di fuga». Dall’aspirante sindaco fotografato con la pettorina dei City angels al pranzo benefico dell’associazione all’Hotel Principe di Savoia, lo scorso 6 gennaio, che diventa «Beppe Sala che faccio mister, entro?», all’ex commissario di Expo in campo con la maglia di Expo, che per la pagina di Facebook diventa Beppe Sala che «andiamo a Berlino Beppe! Andiamo a Berlino!». Di giorno in giorno si aggiungono pezzi, per una campagna elettorale combattuta anche a colpi di ironia sui social network, come fu quella tra Letizia Moratti e Giuliano Pisapia alle scorse amministrative.