ANDREA SPINELLI
Milano

"Noi, sempre più... Appassionante. La sfida è il nostro mestiere"

Il trio lirico protagonista domani a Musica Lido Milano Live: siamo il primo gruppo femminile crossover

Il trio lirico Appassionante

Trovate questo articolo all'interno della newsletter "Buongiorno Milano". Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Per la prima volta i lettori potranno scegliere un prodotto completo, che offre un’informazione dettagliata, arricchita da tanti contenuti personalizzati: oltre alle notizie locali, una guida sempre aggiornata per vivere in maniera nuova la propria città, consigli di lettura e molto altro. www.ilgiorno.it/buongiornomilano

Milano, 2 luglio 2021 - S’è fatto conoscere in tutta Europa sfrecciando nei cieli con "Wings", canzone adottata da una famosa compagnia aerea. Poi la crisi ha messo a terra i velivoli della famosa compagnia, mentre il trio lirico Appassionante ha continuato a volare. E sabato plana sul palco di quel Musica Lido Milano Live al via domani con la swing band del trombettista Raffaele Kohler. Sui palchi da una quindicina d’anni, Appassionante sono Giorgia Villa e Stefania Francabandiera, soprano, e Mara Tanchis, mezzosoprano, apprezzate in tv a "La Repubblica delle donne" di Piero Chiambretti "dove abbiamo cantato di tutto, pure l’inno dell’Inter". Come nasce il vostro sodalizio? "Amiamo le arie d’opera come il rock e il pop ed è proprio questa passione a farci fondere questi stili. Diciamo che all’inizio certi incroci sembrano impossibili, ma poi troviamo sempre la quadra. Dal vivo il nostro è sempre un viaggio differente e non c’è un concerto uguale all’altro. Abbiamo appena provato un connubio tra Satisfaction degli Stones e ‘La Regina della notte’ del Flauto Magico di Mozart. Una bella scommessa". È ancora tempo di crossover? "Siamo il primo gruppo femminile crossover, ma ci piacciono le sfide. Grazie anche all’opera del nostro manager e arrangiatore Mauro Borzellino, non abbiamo alcun tipo di limite e l’unico nostro pensiero è quello di mantenere una certa originalità e una certa identità artistica. La nostra missione? Stupire il pubblico e, ovviamente, farlo pure divertire. Dal vivo possiamo partire da ‘Bohemian rhapsody’ di Freddie Mercury per passare poi ad un classico della canzone napoletana e poi alla Carmen di Bizet". L’ultimo vostro brano “Ora vedo ora sento ora parlo“ affronta il delicatissimo tema della violenza femminile, avvalendosi del violino di Aram Malikian. "Il violino diventa una quarta voce". Con chi vi piacerebbe incrociare le esperienze prima o poi? "Stefano Bollani è un pianista straordinario dai tanti appetiti musicali e sarebbe perfetto".