Milano, 31 dicembre 2024 – L’anno in Lombardia si chiuderà nel segno del cielo azzurro, che accoglierà anche l’esordio del 2025. Ma attenzione: la svolta meteo è in agguato e promette di riportare pioggia e neve sulla regione nei prossimi giorni. Cosa succederà e quando? Partiamo dalle previsioni meteo del bollettino di Arpa Lombardia per domani e per il resto della settimana che porta all’Epifania e alla fine delle feste.
Le previsioni per domani mercoledì 1 gennaio
Per oggi e per domani, 1 gennaio, il tempo sarà prevalentemente poco nuvoloso. Alta pressione in inverno significa però anche stabilità, ristagno di inquinanti e nebbie in pianura; dopo giornate con buona visibilità, si prevede un deciso peggioramento in val Padana e nelle valli del Centro con presenza di nebbie notturne a tratti anche fitte. Prudenza quindi, anche all'ora del brindisi. Oltre alle nebbie non ci sarà molto da segnalare, il tempo sarà molto buono in montagna con temperature sopra la media del periodo, sarà gelido a tratti nei fondivalle e nelle pianure a causa di una spiccata inversione termica: lo zero termico infatti salirà fino a 2700 metri mentre avremo delle gelate al piano.
Giovedì 2 gennaio
Da giovedì aumento della nuvolosità e dell'instabilità, con possibili deboli precipitazioni. Stato del cielo: su Pianura e Oltrepò Pavese molto nuvoloso o coperto, su Alpi e Prealpi da irregolarmente nuvoloso a nuvoloso o molto nuvoloso. Precipitazioni: dalla notte tra Pianura e fascia prealpina deboli sparse, tendenza all'esaurimento in giornata. Dal pomeriggio sui settori retici di confine nevischio portato da nord, in possibile sconfinamento occasionale in serata anche alla Valcamonica e Orobie oltre 1100 metri circa. Temperature: minime in aumento, massime stazionarie. In Pianura minime intorno a 4°C, massime intorno a 6°C. Zero termico: intorno a 1300 metri, salvo su Appennino intorno a 2000 metri; dal pomeriggio in lieve risalita ovunque. Venti: in pianura deboli occidentali; in montagna moderati dai quadranti occidentali, a tratti forti su Appennino e su Alpi e Prealpi oltre 1500 metri.

Venerdì 3 gennaio
Da venerdì e per il fine settimana temporanea graduale rimonta dell'alta pressione sul Mediterraneo. Stato del cielo: da irregolarmente nuvoloso a poco nuvoloso. Vero sera sulla Pianura addensamenti sparsi per nubi basse, con foschie e locali banchi di nebbia. Precipitazioni: fino al mattino residue deboli sui settori orientali e settentrionali, a carattere di nevischio oltre 1000 metri circa. In giornata assenti o occasionale pioviggine. Temperature: minime in calo, massime stazionarie o in aumento. Zero termico: intorno a 1300 metri, in abbassamento in serata. Venti: in pianura deboli occidentali, dal pomeriggio orientali; in montagna da nord nordovest, fino al mattino moderati a tratti forti, quindi in attenuazione.
E per l’Epifania? Verso un netto calo di temperature
Avvicinandoci all’Epifania il quadro sarà dominato da una sostanziale incertezza meteorologica: intorno alla Befana è probabile un diffuso calo delle temperature, ma ancora mancano dettagli e conferme.