Milano – Archiviato un week-end sostanzialmente soleggiato ma segnato anche dalla l’improvvisa maxi grandinata sulla zona sud di Milano, da oggi si apre la settimana che porta a Pasqua (domenica 31 marzo) e Pasquetta (lunedì 1 aprile). Che tempo farà in Lombardia? Anche sulla nostra regione è previsto l’arrivo del cosiddetto “ciclone della Colomba”? Partiamo dal quadro generale. Nei prossimi giorni è attesa una profonda circolazione depressionaria tra Atlantico ed Europa occidentale che invierà (tra martedì e mercoledì) un impulso perturbato che determinerà un peggioramento meteo generalizzato con piogge e temporali anche intensi. A essere interessato sarà soprattutto al Centro-Nord e non si escludono anche fenomeni localmente a carattere di nubifragio specie sul Nord-Ovest. È anche previsto un calo delle temperature a metà settimana con possibilità di neve sui rilievi fino a quote medio-basse. Nella seconda parte della settimana ci attendiamo un graduale miglioramento. Ma durerà?
Meteo Lombardia
Veniamo dunque alle previsioni per i prossimi giorni sulla nostra regione. Come sottolineato da Arpa Lombardia oggi, lunedì 25 marzo, il cielo sulla regione è prevalentemente soleggiato, ma dal tardo pomeriggio la nuvolosità aumenterà da sudovest, fino a coprire alla sera quasi tutto il territorio. Le nuove precipitazioni sono attese dalla mattina di martedì. Inizialmente deboli sui settori meridionali della Lombardia, tenderanno a diffondersi e a diventare più intense tra pomeriggio e sera. Per mercoledì si prevedono precipitazioni a carattere di rovescio e/o temporale diffuse sul territorio.
Nel dettaglio
Oggi lunedì 25 marzo
Stato del cielo: fino al pomeriggio, transiti di velature e prevalente soleggiamento, dal tardo pomeriggio nuvolosità in aumento da sudovest, fino a nuvoloso quasi ovunque a sera. Precipitazioni: assenti fino a sera, poi non è da escludere qualche debole pioggia sui crinali appenninici verso Piemonte ed Emilia-Romagna. Temperature: minime in calo, massime in leggero o moderato rialzo. In pianura sono attesi valori minimi tra 3 e 8°C, massimi tra 16 e 20°C. Zero termico: tra 1600 e 1800 metri a metà giornata.
Ecco la mappa meteo tratta dal bollettino di Arpa Lombardia (www.arpalombardia.it)
Domani martedì 26 marzo
Stato del cielo: per tutto il periodo tra molto nuvoloso e coperto. Precipitazioni: dalla mattinata deboli precipitazioni ad interessare i settori meridionali della regione, tendenti a diffondersi ed intensificare tra pomeriggio e sera, quando non è escluso carattere di rovescio o isolato temporale. Limite delle nevicate attorno a 1500 metri di quota. Temperature: minime in moderato o forte aumento, massime in calo, fino a moderato in pianura. Zero termico: a metà giornata, tra 1500 e 1900 metri. Venti: in pianura moderato con raffiche a tratti forte da est (settori orientali) e da nord (settori occidentali); in montagna moderato dai settori meridionali.
Mercoledì 27 marzo cielo inizialmente nuvoloso, con schiarite anche ampie dal pomeriggio. Precipitazioni diffuse nella notte, poi tendenti ad esaurirsi in pianura e a persistere fino al tardo pomeriggio/sera sui rilievi. Temperature minime stazionarie, massime in aumento.Giovedì 28 marzo condizioni di spiccata variabilità, con probabilità di deboli precipitazioni al momento circoscritta ai rilievi alpini e prealpini. Temperature minime in calo, massime in aumento.
Giovedì 28 marzo spiccata variabilità, con schiarite, ma anche possibilità di rovesci temporaleschi su Prealpi ed alta pianura. A seguire giornate più soleggiate, ma con probabilità di precipitazioni soprattutto sui rilievi e l'ovest della regione, e temperature in aumento.
La data chiave
“Dopo un lunedì in prevalenza soleggiato, piuttosto freddo e con qualche gelata al primo mattino al Nord, ma piacevolmente primaverile di giorno su tutte le regioni – dice Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it - sin dalle prime ore di martedì il tempo sarà compromesso dalle precipitazioni, inizialmente di debole intensità, poi, dal pomeriggio via via più moderate e diffuse, soprattutto al Centro-Nord. Questo primo peggioramento sarà sospinto da venti di Scirocco e alimentato da aria più fredda in quota; quest'ultima farà tornare la neve sulle Alpi mediamente sopra i 900-1100 metri. Mercoledì arriverà il secondo impulso perturbato, più potente del primo tant'è che al mattino gran parte delle regioni settentrionali e centrali si troveranno sotto piogge, temporali con locali grandinate e ancora neve sulle Alpi a circa 1200 metri. Entro sera il fronte perturbato abbandonerà l'Italia riportando una quiete atmosferica”.
"Da giovedì e almeno fino a sabato santo la pressione tornerà ad aumentare e sarà nuovamente l'anticiclone africano a riportare il sole e un clima piuttosto mite su gran parte delle regioni – aggiunge Sanò -. Soltanto al Nordovest il tempo potrà risultare più instabile per l'avvicinarsi di un nuovo sistema depressionario. Quest'ultimo contesto perturbato potrebbe influenzare le feste di Pasqua, dapprima al Nord (domenica 31, giorno di Pasqua) e poi su molte regioni per il giorno di Pasquetta. Ma la distanza temporale è ancora tanta e questa tendenza dovrà essere necessariamente confermata nei prossimi giorni”.
Di nuovo grandine?
Attenzione quindi al possibile ritorno della grandine. Nel pomeriggio sabato una forte grandinata si è improvvisamente abbattuta nella parte sud ovest di Milano. I chicchi di ghiaccio, accompagnati dal vento, hanno provocato danni alle auto in sosta. Numerose persone si sono riversate sui social per segnalare quanto stava accadendo, anche postando fotografie e video: il cielo si è fatto nero in pochi istanti e la grandine è iniziata a cadere in modo violento.