Lombardia, siccità e temperature record: "Il mese più caldo degli ultimi decenni"

Massime più alte di cinque gradi. Dal 1991 a oggi soltanto nel 2015 il termometro è salito di più

Caldo in città

Caldo in città

Brescia - Luglio da record con temperature sopra la media e precipitazioni ampiamente sotto la norma. La percezione condivisa di un caldo anomalo è confermata dai dati, che, terminato il mese, Arpa Lombardia sta già elaborando. Da una prima analisi emerge che il luglio 2022 è stato il secondo più caldo degli trent’anni, dopo quello del 2015. Anche i rilievi fatti a livello territoriale da associazioni di appassionati evidenziano l’anomalia di luglio. Ad esempio, da Meteolampo, sulla base dei dati della stazione ufficiale di Milano-Linate, rappresentativa del clima della Valpadana centro-occidentale, evidenziano un mese di luglio caratterizzato da temperature eccezionalmente superiori alle medie, con massime quasi 5 °C più alte rispetto ai decenni del secolo scorso. "Se consideriamo solo le temperature massime, il luglio del 2022 è risultato il più caldo in assoluto almeno degli ultimi decenni".

Rispetto alle temperature registrate nel periodo 1991-2020, lo scarto medio variabile a livello lombardo è di 2-3 gradi in più. Guardando alle varie province, a Cremona si sono rilevati in media 29,9°C giornalieri (stazione di via Fatebenefratelli), seguita dal dato medio di Brescia di ben 29,01°C (stazione Pastori). Sopra i 28 gradi giornalieri medi le citttà di Milano (28,93°C a Milano Lambrate), Mantova (28,69° alla stazione di via Sant’Agnese), Monza (28,08°c in via Monte Generoso). Tra i 27 e i 28 gradi medi giornalieri si trovano invece Bergamo (27,7°C alla stazione di via Gosis), Como (27,64°C in viale Gleno), Lecco (27,34°C alla stazione Arpa in via Sora), Lodi (27,5°C la rilevazione di Sant’Angelo Lodigiano), Pavia (27,65°C di via Folperti). Relativamente più fresche, seppur sopra la media del periodo, Sondrio (26,54°C) e Varese (26,23°C).

Se le medie danno la dimensione del prolungato periodo di caldo, le temperature massime sono un indice dell’anomalia del mese: in Lombardia, il range del valore massimo dovrebbe essere di 30-32°C, mentre a luglio 2022 lo scarto è stato di ben 8 gradi. Succede, così, che a Brescia e Cremona si sia arrivati tranquillamente a 39,5°C, valori che non erano stati toccati neanche nel 2003, anno in cui scattò l’allerta caldo con morti in tutta Europa. Non è andata meglio a Milano e Pavia, che sono arrivate a 38,5° e 38,9°; tra gli altri capoluoghi lombardi, tutti hanno superato massime di 35°C. A peggiorare la situazione, l’assenza di pioggia: in tutto il territorio lombardo, è caduto circa il 60% in meno delle piogge che si sarebbero aspettate per il mese di luglio.