Allerta meteo Lombardia arancione e gialla per temporali forti. E torna anche la neve

Maltempo sulla regione con piogge intense. Non solo: in arrivo nevicate. Ecco dove e quando. Le aree più colpite

Milano - Un sistema frontale di origine atlantica tende ad interessare la nostra Penisola portando, a partire dal pomeriggio-sera di oggi, una fase di maltempo, dapprima sul Settentrione, in estensione domani al Centro-Sud. La perturbazione causerà precipitazioni da sparse a diffuse, anche temporalesche e un consistente rinforzo della ventilazione, associato ad un progressivo calo delle temperature. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

La sala operativa della Protezione civile ha emesso allerta arancione rischio idrogeologico e allerta gialla rischio idraulico.Dal pomeriggio di oggi giovedì 3 novembre le piogge tenderanno a divenire diffuse a partire dai settori occidentali, con successiva intensificazione e traslazione verso la restante parte della Regione. In serata le precipitazioni saranno quindi moderate e anche a carattere di rovescio a ridosso delle Prealpi e localmente sull'alta pianura, mentre altrove la fenomenologia si presenterà generalmente debole. Qualche rovescio potrebbe interessare anche l'Appennino. Entro le ore 6 di venerdì 4 novembre, sono attese mediamente cumulate tra 20-50 mm su Alpi e Prealpi; in particolare sulle Prealpi saranno possibili, localmente ed in forma isolata, cumulate fino a 100-120 mm. Sulla pianura previste cumulate tra 15-40 mm, con possibili punte superiori sui settori settentrionali della pianura occidentale. Quota delle nevicate intorno a 1900-2000 metri.

Nella prima parte della giornata di domani le precipitazioni insisteranno su Alpi, Prealpi e settori di pianura centroorientali, con graduale tendenza all'attenuazione, altrove è prevista una generale cessazione delle piogge. Nel pomeriggio residue precipitazioni potranno ancora coinvolgere i settori alpini più orientali. Tra notte e mattino qualche debole temporale potrebbe riguardare i settori di pianura, con maggiore probabilità sulla fascia pedemontana. L'ingresso di aria più fredda provocherà una discesa dello zero termico su Alpi e Prealpi e la quota neve scenderà leggermente attestandosi tra 1500-1700 metri.