Calcio Serie D: il Mantova scappa due volte, il Crema non si scioglie

La squadra virgiliana torna con un pareggio dal campo di una delle rivali più accreditate del girone, non sono bastate le reti di Finocchio e Galazzini per costringere alla resa i cremaschi

La formazione allenata da Lucio Brando

La formazione allenata da Lucio Brando

Crema, 27 ottobre 2019 - Il Mantova viene raggiunto due volte da un coriaceo Crema e torna con un solo punto dal campo di una delle rivali più temibili del campionato. La partita, sempre accesa e combattuta, si chiude 2-2 nonostante un finale ricco di emozioni, che, però, non bastano ad infrangere l’equilibrio e a regalare i tre punti alla compagine virgiliana che all’ultimo minuto di recupero vede Zanellato neutralizzare un quasi-gol di Scotto che sembrava ormai destinato a fare la differenza. Gli ospiti, in maglia rossa, iniziano con decisione la gara e già nei primi minuti guadagnano due calci d’angolo che rimangono però senza esito. Il primo, vero spunto giunge al 9’ ed è di marca virgiliana, con Galazzini che affonda in percussione ed effettua un invitante tiro-cross che termina di poco sopra la traversa. La squadra di mister Brando cerca di assumere le redini del gioco e al 16’ matura il vantaggio. Guccione innesca Finocchio, che esplode la sventola che gli vale il primo gol stagionale. I padroni di casa reagiscono con orgoglio senza perdere tempo e al 21’ una punizione di Geroni termina di poco a lato.

La partita è combattuta, con spunti su entrambi i fronti. Al 29’ ci prova Scotto, ma la sfera termina a lato, mentre la risposta della formazione cremasca lascia il segno. E’ il 35’ quando un cross di Campisi pesca l’isolato Ferrari, che di testa non lascia scampo ad Adorni. Il gol subìto non destabilizza il Mantova, che riprende subito a macinare il suo gioco e dopo soli 3’ torna in vantaggio con il primo gol stagionale di Galazzini, abile ad anticipare tutti su un pallone respinto dalla difesa in casacca nera dopo un bel guizzo di Scotto. E’ l’ultima emozione del primo tempo. Il Mantova gestisce con attenzione la situazione sino all’intervallo e i locali non riescono a giungere minacciosamente dalle parti di Adorni. Il Crema torna in campo nella ripresa deciso a raddrizzare la situazione e il Mantova deve pensare a coprirsi. Al 6’ doppio cross nell’area biancorossa, prima di Pignat e poi di Campisi, ma Adorni è sempre reattivo e sventa la minaccia con due uscite tempestive. Dopo un tiro di Geroni al 14’ bloccato dal portiere biancorosso, al 17’, sugli sviluppi di un corner, Ferrari colpisce ancora di testa, ma il pallone questa volta si perde di poco sul fondo. A questo punto mister Brando decide di apportare alcune correzione allo schieramento più che spregiudicato dei biancorossi, in campo con tre punte e un fantasista offensivo come Finocchio.

Il tecnico virgiliano toglie Altinier e cerca di dare maggiore sostanza al centrocampo, spostando in avanti proprio l’autore del primo gol e avanzando nella zona centrale Lisi, a sua volta sostituito nella linea difensiva da Pavan. Una serie di variazioni che, però, non riescono a modificare il copione del secondo tempo, che vede il Crema mantenere l’iniziativa alla ricerca del pari. Il Mantova non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Zanellato, che non deve compiere particolari interventi, mentre al 27’ Adorni deve distendersi per rintuzzare una insidiosa conclusione di Fall. Alla mezzora i biancorossi hanno la ghiotta occasione di chiudere anzitempo la contesa. Una triangolazione Scotto-Finocchio-Guccione porge all’ex attaccante della Pro Sesto un pallone in profondità che si trasforma in una secca sventola che si stampa sulla traversa e torna poi in campo.

L’opportunità sciupata viene pagata a caro prezzo dagli ospiti che al 32’ subiscono il pareggio ancora con Ferrari, preciso nel trovare il diagonale del 2-2. A questo punto la sfida si fa ancora più intensa, con le due contendenti che cercano il risultato pieno. I cremaschi sono molto carichi e sfiorano il sorpasso ancora con lo scatenato Ferrari al 34’, mentre i biancorossi chiamano al lavoro Zanellato con Navas e Finocchio. Il finale è ricco di capovolgimenti di fronte. Scotto e Pagano provano a rendersi pericolosi, ma l’ultima occasione è di marca virgiliana, con il portiere cremasco che al 4’ di recupero nega la gioia del gol a Scotto, che si vede respingere con una prodezza il tiro che sembrava già destinato a decidere l’accesa contesa. Crema-Mantova 2-2 (1-2) Crema: Zanellato 6,5, Kouadio 6 (22’ st Corioni 6), Giosu 6, De Angeli 6, Grea 6, Porcari 6 (15’ st Dragoni 6), Fall 6,5, Geroni 6,5, Ferrari 7, Pignat 6 (26’ st Pagano 6), Campisi 6. A disposizione: Trapani, Baggi, Missaglia, Rovido, Corna, Fusi. All: Tacchinardi 6,5. Mantova: Adorni 6; Galazzini 6,5, Carminati 6, Aldrovandi 6, Lisi 6; Valentini 6 (45’ st Mascari sv), D’Iglio 6; Finocchio 6,5 (40’ st Tremolada sv), Guccione 6, Scotto 6,5; Altinier 6 (20’ st Pavan 6). A disposizione: Athanasiou, Venturini, Navas, Serbouti, Carnicelli, Haveri. All: Brando 6,5. Arbitro: Andrea Calzavara di Varese 6. Reti: 16’ pt Finocchio; 35’ pt Ferrari; 38’ pt Galazzini; 32’ st Ferrari. Note: ammoniti: Porcari; D’Iglio; Fall; Valentini - angoli: 5-3 per il Crema – recupero: 0 e 5’.