REDAZIONE MANTOVA

Sesso virtuale su Skype, ma la bella sconosciuta lo ricatta: "Dammi 600 euro o metto il video su Facebook"

Vittima un 42enne mantovano, sposato e con figli. L'uomo si è rivolto alla polizia postale che cancellato il video dalla rete. E' caccia alla giovane ricattatrice di P.G.R.

Fra le possibili cause anche l'accesso facilitato alla pornografia in rete (Archivio)

Mantova, 8 agosto – Diffidare delle adulatrici. Lo sa bene un impiegato mantovano di 42 anni, sposato e con figli, che si è lasciato abbindolare da una giovane che lo aveva contattato su Skype. La ragazza lo ha convinto a fare con lei sesso virtuale. Lei si spoglia, lui si spoglia; lei comincia a intrigarlo e lui dietro. Solo che lui viene filmato e poi, alla fine, lei si congratula e gli chiede 600 euro per non mandare il video a tutti contatti di Facebook.

E per provare che la minaccia è reale, ecco il video hard che finisce su Youtube. Recuperato il sangue freddo, l’uomo non cede al ricatto e si rivolge alla polizia postale. Perché il video finisce davvero su Youtube, ma viene intercettato e cancellato dalla polizia postale alla quale l’uomo si era rivolto. Adesso la polizia ricerca la giovane ricattatrice, mentre l’uomo cerca delle attenuanti da presentare alla moglie.