Castiglione delle Stiviere, fermato 33enne. "Ha ucciso l'ex fidanzata". Si cerca il corpo

Le accuse nei confronti del giovane sono omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere

I carabinieri di Castiglione delle Stiviere

I carabinieri di Castiglione delle Stiviere

Castiglione delle Stiviere (Mantova), 21 gennaio 2023  - Avrebbe un nome e un volto l'assassino di Yana Maliko, 23enne di origini ucraine scomparsa ieri da Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, e il cui corpo non è ancora stato trovato. I carabinieri di Mantova, insieme a quelli di Castiglione, hanno fermato un uomo moldavo di 33 anni. Le accuse nei suoi confronti sono omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere.

Ma chi è quest'uomo? Il 33enne sarebbe l'ex fidanzato della vittima, entrambi residenti a Castiglione. Lei lavorava in un bar del posto. Ora, il giovane, è in carcere a Mantova a disposizione della Procura che sta coordinando le indagini, ma continua a rimanere in silenzio. 

Cosa potrebbe essere accaduto tra i due? Gli investigatori non avrebbero dubbi sul delitto commesso dal giovane, ma al momento si possono solo avanzare ipotesi. L'uomo potrebbe aver ucciso la 23enne ed essersi disfatto del suo corpo gettandolo nelle acque del laghetto naturale a nord di Castiglione delle Stiviere. Le ricerche, nel pomeriggio, si sono concentrate proprio in quel luogo. 

Il delitto potrebbe essere avvenuto all'interno di un appartamenti forse al culmine dell'ennesimo litigio. Che cosa abbia usato come arma l'ex fidanzato non è ancora chiaro; si parla di un coltello ma i carabinieri, ancora a distanza di ore, non confermano, anche perché fino a quando non si troverà il cadavere è impossibile stabilire le cause del decesso.