
Emergenza Covid
Mantova, 16 gennaio 2021 - Un "decesso ascrivibile alle patologie preesistenti, aggravate da fatto acuto cardiaco", mentre "non è stato individuato alcun elemento che possa ricondurre a una delle condizioni descritte in letteratura nei casi di reazioni avverse per vaccini comunemente utilizzati".
Sono queste le prime conclusioni comunicate dall'Asst di Mantova in relazione alla morte di un collaboratore dell'ospedale, con pregresse malattie croniche, avvenuta il 14 gennaio dopo la vaccinazione anti Covid. Per sciogliere ogni dubbio sul caso era stata disposta subito l'autopsia. Il riscontro diagnostico è stato effettuato oggi dall'équipe composta da un medico legale e un anatomopatologo dell'Asst Mantova, nonché da Andrea Piccinini dell'università degli Studi di Milano.