
Dopo i graffiti della scorsa settimana, a Casalpusterlengo arriva la distruzione
Stazione ferroviaria di nuovo bersaglio di vandali scatenati. Ormai lo scalo di viale Matteotti è costantemente nel mirino e, anche nella tarda serata di venerdì, una banda si è accanita. È stata la guarda giurata, attorno a mezzanotte, al momento della chiusura notturna delle sale d’aspetto, ad accorgersi che qualcosa non andava: ha infatti notato che uno dei servizi igienici che dà sull’esterno era stato distrutto dalla furia dei teppisti, che poi si erano allontanati non prima di riempire di graffiti altre zone della stazione. Sul posto si sono recati pure i carabinieri per effettuare un sopralluogo e accertare l’ennesimo blitz. Ieri mattina i bagni erano chiusi e messi fuori servizio proprio in conseguenza del raid.
Solo alcuni giorni fa la stazione ferroviaria era stata riempita di scritte da graffitari scatenati che, per onorare la figura e la memoria del giovane ivoriano morto per un malore, avevano ricoperto con lo spray i muri interni vicino ai binari e pure vandalizzato alcune auto in sosta. Casalpusterlengo rimane dunque al centro della scena violenta tra aggressioni, pestaggi e vandalismi. Soprattutto lo scalo è diventato ultimamente un luogo da bollino rosso: sicuramente durante il maxi controllo straordinario che verrà pianificato a dicembre a opera della Polizia locale nel contesto dell’Operazione Smart finanziata dalla Regione, la zona verrà presidiata e controllata in maniera massiccia.
M.B.