di Mario Borra
Il tratto di via Emilia dal casello d’ingresso dell’A1, in territorio di Guardamiglio, fino al ponte sul fiume Po a San Rocco al Porto si conferma ancora una volta da bollino rosso: dopo la raffica di incidenti sulla famigerata “curva della morte“, avvenuti negli ultimi giorni, ieri pomeriggio, attorno alle 14, un’auto ed una due ruote si sono scontrati sulla statale 9, all’incrocio con via Primo Maggio, proprio di fianco al distributore e ad un centinaio di metri dal rondò d’ingresso dell’autostrada. La moto Honda, dopo lo schianto, è rimasta a terra in mezzo alla carreggiata, mentre la Mercedes si è fermata a lato della carreggiata: la circostanza ha mandato letteralmente in tilt il traffico lungo la statale, rimasta chiusa per circa due ore.
Solo attorno alle 16 infatti il flusso di veicoli e camion ha potuto riprendere dopo che si erano formate file di alcuni chilometri da entrambe le parti. Sul posto dell’incidente sono arrivati carabinieri, che hanno eseguito i rilievi e ricostruito la dinamica dell’incidente, e l’ambulanza del 118: vista la gravità, è stato allertato anche l’elisoccorso da Milano. Il centauro ferito, un 60enne residente a Fombio, che lamentava soprattutto traumi agli arti inferiori, è stato trasferito in codice giallo all’ospedale San Matteo di Pavia. Praticamente illeso il conducente della vettura, un giovane di San Rocco al Porto. Per rallentare il traffico lungo l’arteria, sono in programma un paio di rotonde che verranno realizzate nei prossimi mesi.