Tunnel sotterranei: conferme dal georadar

Le conferme sembrano esserci a Codogno: i camminamenti sotterranei tra il cortile di palazzo Folli e la chiesa parrocchiale di San Biagio e il tunnel che collegava il centro storico, esattamente nella zona del palazzo del Filandone, alla chiesa di Caravaggio potrebbero uscire dall’aura di mistero che li circondava. Infatti ieri mattina il team formato da Andrea Alloni, Pietro Belloni e Davide Lupi, appassionati di storia locale, ha sondato alcune zone della città con un georadar che, attraverso le onde elettromagnetiche, è capace di capire se nel sottosuolo vi sono cavità. E, secondo quanto riportato, i risultati sarebbero stati confortanti circa l’esistenza di una città sotterranea. Successivamente saranno elaborati i dati i quali verranno divulgati e condivisi.

M.B.