MARIO BORRA
Cronaca

Tre liste e una missione: “pacificare“ il paese

SANTO STEFANO LODIGIANO (Lodi) Tre liste per circa 1.900 abitanti, ma soprattutto un paese da “pacificare“: il piccolo Comune di...

SANTO STEFANO LODIGIANO (Lodi) Tre liste per circa 1.900 abitanti, ma soprattutto un paese da “pacificare“: il piccolo Comune di...

SANTO STEFANO LODIGIANO (Lodi) Tre liste per circa 1.900 abitanti, ma soprattutto un paese da “pacificare“: il piccolo Comune di...

SANTO STEFANO LODIGIANO (Lodi)Tre liste per circa 1.900 abitanti, ma soprattutto un paese da “pacificare“: il piccolo Comune di Santo Stefano Lodigiano, nella profonda Bassa, è l’unico Comune del Lodigiano chiamato alle urne il prossimo week end. I cittadini dovranno scegliere il nuovo sindaco dopo il percorso interrotto in maniera traumatica dalla sindaca Marinella Testolina, di fatto decaduta a febbraio scorso in seguito allo stillicidio di dimissioni dei suoi consiglieri e all’uscita di scena in blocco di tutto il gruppo di minoranza. Il problema è si trattava del secondo commissario prefettizio in pochi anni ad occupare la sedia vacante del primo cittadino dopo l’addio, nel 2019, dell’allora sindaco Valentina Pellini che fece poi scoppiare lo scandalo dell’ex sindaco Lodigiani, arrestato e poi condannato per truffa, falso in atto pubblico, peculato, turbativa d’asta, circonvenzione di incapace. Casse comunali praticamente senza un euro ed anzi con sentenze di restituzione dei soldi agli eredi truffati da rispettare.

Un paese tormentato quindi da una frattura sociale profonda, acuita negli ultimi mesi anche dall’affare della materna di piazza Roma la cui gestione futura è rimasta appesa per mesi (e lo è di fatto ancora oggi) creando forti tensioni soprattutto tra i genitori. Sarà probabilmente una sfida all’ultima scheda tra Mauro Bonfanti, l’ex consigliere comunale di minoranza che si è messo a capo di una lista dal nome “Uniti per ripartire“ che, a suo dire, cercherà di risolvere la questione della scuola, di riattivare il controllo del vicinato aumentando la sicurezza nelle frazioni. Quindi il primo cittadino uscente Testolina la quale si è ripresentata per ritentare la scalata con la compagine “Continuità e futuro“ con gli slogan legati alla sicurezza, legalità e trasparenza.

La terza compagine in lizza per la poltrona da primo cittadino è quella di Paola Rossi, ex assessore con la Testolina e poi passata all’opposizione, che tenta di giocarsi le proprie carte con la lista “Il Bene Comune“ impegnandosi per un paese più unito, vivibile e sicuro.

Mario Borra