Terapia del dolore, l’ospedale Maggiore di Lodi fa scuola

Congresso con 700 anestesisti da tutta Italia. Il direttore Russo: eroghiamo duemila prestazioni all’anno

Terapia del dolore (foto di repertorio)

Terapia del dolore (foto di repertorio)

Lodi - L’Ospedale Maggiore di Lodi è uno spoke (ossia un centro di primo livello) nella Rete regionale della Terapia del Dolore e ha fatto scuola in tutta Italia.

"Da noi, adesso, vengono erogate più di 2.000 prestazioni l’anno, tra prime visite e visite di controllo ed eseguite più di 1.000 procedure infiltrative per la gestione del dolore cronico nocicettivo o neuropatico" spiega Gianluca Russo, direttore di Anestesia e Rianimazione dell’Asst di Lodi che, insieme a Vito Torrano, responsabile delle sale operatorie del Niguarda, è stato il direttore scientifico della quarta edizione del Pain Update 2021, congresso organizzato da SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva), svolto in collegamento tra l’aula magna dell’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda e la sala operatoria di terapia del dolore di Lodi.

Hanno partecipato tanti medici anestesisti, 100 in presenza da tutta Italia o 600 collegati. La due giorni si è tenuta il 30 settembre e il 1 ottobre. E l’ospedale lodigiano è stato quindi protagonista. Merito dall’équipe coordinata da Russo e composta dagli anestesisti Lorenzo Rota e Luca Formicola, dal personale infermieristico Barbara Bianchi (coordinatrice), Egidia Massari e Romina Minazza e dal coadiutore amministrativo Virginia Ronchetti.