Sottopasso apre, passerella chiude. Rivoluzione in vista alla stazione

Domani accesso allo scalo da viale Trivulzio. Interdetto lo storico viadotto

Sottopasso apre, passerella chiude. Rivoluzione in vista alla stazione

Sindaco e tecnici di Rfi durante il sopralluogo in viale Trivulzio all’imbocco del nuovo passaggio sotto i binari

Apre, finalmente, domani il sottopasso pedonale della stazione ferroviaria che sbuca in viale Trivulzio, mentre a giorni la passerella sopra i binari, che versa in condizioni pietose, verrà chiusa al transito: sarà una settimana decisiva per la mobilità del comparto dello scalo codognese e che cambierà le abitudini di pendolari e cittadini.

Ieri mattina, tecnici di Rfi e sindaco Francesco Passerini hanno effettuato un sopralluogo per capire a che punto sono i lavori e pianificare i prossimi passaggi: infatti, da domani l’accesso alla stazione dal fabbricato centrale di piazzale Cadorna sarà interdetto, per circa tre mesi, perchè gli operai dovranno lavorare sull’altra parte del cantiere del sottopasso. Dunque l’entrata verso i binari sarà possibile dal cancello nei pressi del deposito di biciclette. In queste ore, saranno posizionati cartelli ad hoc per evitare disagi.

L’inaugurazione formale del cosiddetto “sfondamento del quinto binario“, però, sarà invece venerdì alle 10.30.

Il nuovo passaggio da una parte all’altra della stazione comporteà la chiusura della storica passerella, ormai quasi impraticabile: infatti il parapetti e i gradini sono in cattivo stato di salute ormai da anni e il sindaco ha già preannunciato che, per questioni di sicurezza, firmerà un’ordinanza per impedirne il transito.

Il manufatto, sorto nei primi anni del ’900, non verrà però dimenticato. Rfi ha già un progetto di restauro e di rifunzionalizzazione finanziato (circa un milione e seicento mila euro) che si concretizzerà l’anno prossimo per poi concludersi nel 2026.

Sullo scalo codognese, però, i progetti potrebbero non finire qui: infatti il Comune intende partecipare al bando per la rete intermodale finanziata con fondi europei e presentare un piano di intervento per potenziare l’accesso e lo scambio ferro-gomma sul lato di viale Trivulzio- Mochi.

L’amministrazione municipale, inoltre, è in attesa in queste ore del progetto esecutivo e del cronogramma relativo al progetto di riqualificazione (anche questo finanziato da Rfi con 300 mila euro) del sottopasso di via Borsa il quale dovrà necessariamente terminare per la fiera autunnale di novembre.