
La fotografia postata dalla sindaca Casanova
Lodi, 26 aprile 2020 - "Probabilmente, nel momento in cui è stata scattata la foto, possiamo aver anche sbagliato qualcosa per quanto riguarda il distanziamento e i dpi, e ce ne scusiamo, ma può essere più che comprensibile vista la stanchezza". Parole del direttore del Parco Tecnologico Padano, Andrea Di Lemma, per la foto, un selfie della sindaca di Lodi, Sara Casanova (Lega), che appare in primo piano, postata questa mattina su Instagram da un dipendente del Ptp e poi tolta nel giro di poche ore.
L'immagine, scattata nello spazio mensa del Parco Tecnologico, struttura pubblica di ricerca, oltre a Casanova, vede ritratti il marito della sindaca e segretario provinciale della Lega Nord, Claudio Bariselli, una delle due sole persone ad indossare una mascherina tra la quindicina di presenti, tra cui anche alcuni minori, Di Lemma, con in braccio la figlia, e altri dipendenti della struttura. "Ci giungono voci di polemiche, anche a mezzo stampa, per una foto scattata in un momento di pausa in cui abbiamo ricevuto la visita della sindaca di Lodi, che ha pensato di omaggiare i ragazzi che lavorano qui tutti i giorni, inclusi sabato, domenica e festivi, dalle otto di mattina fino all'una o alle due di notte, per rendere un servizio alla collettività, sacrificando la propria famiglia ed i propri affetti con l'unico obiettivo di tutelare la salute pubblica", ha precisato Di Lemma nella nota.
Il Parco Tecnologico, da anni in default finanziario, ha ottenuto il 28 marzo dalla Regione il via libera per effettuare i tamponi per ospedali e Rsa, con accreditamento definitivo lo scorso 8 aprile. Il 'festeggiamento' nella foto è legato a questo motivo. "E’ doveroso sottolineare che tutte le persone che lavorano all’interno del Ptp sono costantemente monitorate, onde evitare la diffusione del contagio all’interno della struttura e garantire la prosecuzione dei servizi di analisi erogati - aggiunge Di Lemma -. Riteniamo opportuno che chiunque, prima di giudicare, alimentare polemiche o speculare politicamente, si faccia un esame di coscienza ed impari innanzitutto ad apprezzare i sacrifici delle persone che stanno lavorando giorno e notte per supportare le aziende ospedaliere regionali e le strutture di ricovero e cura del nostro territorio".
Ma la polemica è già innescata: "L’arroganza del potere: non era bastata la festicciola pasquale in Broletto, adesso c’è anche quella con famigliola al seguito, incluso il segretario provinciale della Lega, al Ptp, luogo in cui si analizzano i tamponi per il covid e in cui quindi l’attenzione al rispetto delle norme di distanziamento sociale dovrebbe essere a maggior ragione tutelata - commenta la segretaria del Pd di Lodi, Laura Tagliaferri -. A rendere il tutto ancora più sfacciato, a offrire un’ulteriore dimostrazione dell’arroganza di chi pensa di potere tutto, è il fatto che è la sindaca stessa a scattare il selfie dell’allegro rinfresco. Mentre i bambini di tutta la città rinunciano alle feste di compleanno e restano chiusi in casa, mentre i cittadini, pur esasperati e preoccupati per il loro futuro, sopportano con pazienza le restrizioni e gli operatori sanitari lottano per salvare vite umane, la sindaca si macchia di una tale mancanza di rispetto. Ci auguriamo che il comandante della Polizia locale impartisca alla sindaca la sanzione che spetta a tutti i cittadini che violano i divieti e che Casanova, dal canto suo, tragga le dovute conseguenze circa la sua adeguatezza a guidare la città. Vergogna".
"Nonostante capisca la bontà di un gesto di omaggio della sindaca verso chi con il proprio lavoro offre un valido contributo in piena emergenza, credo che sia inqualificabile da parte di tutti, soprattutto della sindaca, prima cittadina e primo esempio per tutti, aver contravvenuto alle leggi, non rispettando il divieto di assembramento e le regole minime di sicurezza riguardo ai dispositivi di protezione" - aggiunge il consigliere Francesco Milanesi, che si dice inoltre "sconcertato e amareggiato da tanta leggerezza" e parla di una condotta che "non è rispettosa nei confronti delle tante persone decedute a causa del virus".
"Tutti belli vicini, in barba alle leggi e in barba al buon senso, a banchettare e sbevazzare alla faccia di noi semplici cittadini che dobbiamo restare chiusi in casa - commentano Massimo Casiraghi e Luca Degano, del M5s -. Ma ancora più grave, questa foto è stata scattata dentro il Parco Tecnologico Padano, ente pubblico di cui Sara Casanova è presidente: dentro quelle stanze analizzano i tamponi per scoprire i malati Covid. In un Paese normale non dovremmo nemmeno essere noi a chiedere le dimissioni della sindaca. Ci aspettiamo che lo faccia lei già domani per il ridicolo e la vergogna di cui ancora una volta ha coperto la nostra città".