Sequestro di persona e armi nell’auto. Due indiani nei guai

Due giovani indiani, residenti a Codogno e Soresina, sono stati arrestati con un'arma e munizioni non censite. Sono sospettati di avere partecipato a un sequestro di persona nella Bassa Bergamasca.

Sequestro di persona e armi nell’auto. Due indiani nei guai

Sequestro di persona e armi nell’auto. Due indiani nei guai

Sono sospettati di avere partecipato a un sequestro di persona nella Bassa Bergamasca, il 28enne e il 29enne indiani, residenti rispettivamente a Codogno e a Soresina, nel Cremonese, arrestati la sera del 28 dicembre, a Codogno, dai carabinieri della locale compagnia e finiti ai domiciliari. L’arresto è scattato quando i militari hanno trovato sull’auto su cui viaggiavano una pistola semiautomatica calibro 7.65, dotata di matricola, ma non censita, 21 munizioni e una spranga di ferro. La vettura era segnalata, come mezzo da ricercare, dai colleghi dell’Arma di Treviglio. In provincia di Bergamo nelle ore precedenti erano stati arrestati altri otto connazionali, di età compresa tra i 17 e i 50 anni e residenti a Fontanella. Secondo l’accusa si sarebbero resi responsabili di sequestro di persona, rapina e lesioni personali nei confronti di un connazionale di 46 anni. Il movente sarebbe legato a questioni sentimentali nell’ambito del rapporto di conoscenza tra gli stessi connazionali. Una frequentazione che evidentemente non era accettata da tutti. E per farlo capire si è passati alle maniere forti. Da qui il sequestro del 46enne, aggredito a scopo intimidatorio. I militari adesso cercano di capire l’effettivo ruolo dei giovani fermati a Codogno.