PAOLA ARENSI
Cronaca

Sassi anti-violenza sulle donne: mille a dipingerli in 24 Comuni del Lodigiano

Coinvolge tutto il Lodigiano l’iniziativa del criminologo Cristian Bonatti con il figlio Nicolas

Nicolas e Cristian Bonatti hanno lanciato il loro progetto da San Martino in Strada

Lodi - Il progetto del criminologo di San Martino in Strada Cristian Bonatti e del figlio Nicolas, “Un sasso per la difesa delle donne“, dedicato al contrasto della violenza fisica e psicologica di genere, ha già coinvolto 24 Comuni e circa mille persone tra adolescenti, ragazzi disagiati, istituzioni e adulti. Si svilupperà dal venerdì al 4 dicembre, promosso sulle pagine Facebook e Instangram unsassoperladifesadelle donne o su www.unsassoperladifesaperledonne.it. "Il progetto è nato per fare rete, per parlare della violenza sulle donne e insegnare il valore della donna. Il vero femminicidio non è soltanto quello che si legge tutti i giorni sui giornali bensì anche quello che si consuma ogni giorno tra le mura domestiche: sofferenza e lacrime che vengono alimentate a ritmo di botte, insulti, abusi – spiega il criminologo – Oggi, per cambiare rotta, sono protagonisti i ragazzi e le donne che abbiamo aiutato a uscire dall’incubo attraverso il Centro territoriale e il progetto Educare per educare di Sant’Angelo".

In tanti hanno deciso di lasciare sui sassi frasi o disegni sulla violenza contro le donne per lanciare un messaggio alle vittime, affinché trovino il coraggio di denunciare: "Una strada di sassi forti come, in fondo, sono queste donne, apparentemente tanto fragili", ribadisce Bonatti. Cercare il sasso e condividerlo con gli altri, tramite un selfie che andrà sui social, senza prenderlo, vuole dire avere la volontà di affrontare il problema e di creare squadra. A partire da venerdì i sassi realizzati saranno distribuiti in 24 Comuni di tutto il Lodigiano. Su ognuno è riportato il numero di emergenza antiviolenza 1522 e un numero univoco, proprio come è unica ogni donna.

Tra i progetti collaterali "in cui i ragazzi hanno dimostrato una fantasia e una serietà fuori dal comune – commenta positivamente Bonatti – si annovera quello di Tavazzano con 13 classi della scuola secondaria per quasi 260 studenti, dove sono stati realizzati lavori sulla violenza di genere e i più rappresentativi verranno poi raffigurati sui sassi.

Inoltre nella mattinata di venerdì 25 novembre, al Teatro Nebbiolo, si terrà la lettura particolare di una canzone inglese e i ragazzi suoneranno un pezzo di Lady Gaga che tratta questa tematica. Sei ragazzi del liceo Piazza di Lodi e del Pandini di Sant’Angelo Lodigiano hanno realizzato un video per dire no alla violenza. A Ossago Lodigiano una quindicina di bambini hanno disegnato sassi veri e un cartellone. A Sant’Angelo Lodigiano è stato attivato un concorso di disegno per gli studenti con moltissime adesioni. "Impossibile riassumere il fiume di solidarietà provocato dalla riuscitissima iniziativa", conclude grato il professionista.