Lodi, 29 novembre 2024 – Un ragazzo di 18 anni, residente in provincia di Lodi, è stato destinatario di una prima misura di prevenzione, emessa dal Questore di Lodi Pio Russo, per i suoi comportamenti. E’ stato accusato di indole violenta, commessi, in particolare, a danno di conducenti di mezzi pubblici in circolazione a Lodi. Quindi il giovane ora dovrà rispettare le regole, altrimenti rischia ulteriori misure. La Divisione anticrimine della Questura di Lodi lavora infatti sulle condotte penalmente rilevanti e che, quindi, potrebbero provocare pericoli per l’ordine e la sicurezza pubblica.
E c’è anche un cinquantenne residente in provincia, gravato da numerosi reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti che, su segnalazione della Stazione carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano, ha ricevuto un avviso orale. Si aggiungono undici fogli di via obbligatori, con divieto di ritorno in vari comuni della provincia, per tre anni. Due cinquantenni e una trentenne, accusati di furto aggravato in concorso, commesso vicino al centro commerciale di Sant’Angelo Lodigiano, non potranno fare più ritorno in città.
Divieto di ritorno nei comuni di Lodi, Fombio, Orio Litta e Casalpusterlengo, invece, scattato su proposta della Compagnia carabinieri di Codogno, per un diciottenne ritenuto dagli inquirenti responsabile di furti di autovettura, sia consumati che tentati, in concorso con altri. Reati segnalati nelle diverse località. Inoltre, nei confronti della stessa persona, è stato emesso un provvedimento che vieta il ritorno nel comune di Livraga, ma questa volta per ricettazione di autovettura. Mezzo rubato in concorso. Inoltre un diciottenne e un trentacinquenne, sospettati di commercio di prodotti contraffatti, hanno ricevuto una notifica di divieto di ritorno a Lodi, così come una cinquantenne accusata di insolvenza fraudolenta e un quarantacinquenne accusato di pianificare furti.
Gli ultimi due divieti di ritorno riguardano una 30enne, segnalata dai militari di Borghetto Lodigiano e accusata di aver agevolato spaccio di stupefacenti e un 35enne, responsabile dell’abbandono di rifiuti ingombranti e inquinanti per strada. Persone che non potranno tornare rispettivamente a Graffignana e a Livraga. Tra i provvedimenti della Questura è scattato anche un Daspo Willy, cioè un divieto di accesso ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande di Casalpusterlengo, a carico di un venticinquenne. Giovane che si è dimostrato violento vicino al negozio. Infine, come da recente decreto Caivano, norma di contrasto alla devianza giovanile, sono stati emessi, a carico di tre diciottenni, i provvedimenti di avviso orale a mutare condotta, per pericolosità sociale. Il provvedimento è scattato perché, nonostante i ragazzi siano giovanissimi, sono già stati accusati di svariati reati contro la persona e contro il patrimonio. Fatti avvenuti a Lodi.