Coordinamento per il diritto alla salute: si passa alle diffide. "La situazione sanitaria nel Lodigiano è grave, c’è la seconda ondata della pandemia e dobbiamo ancora recuperare centinaia di prestazioni sanitarie ordinarie - ha spiegato ieri Giovanni Bricchi -. Diffideremo Asst e Ats per non aver mai risposto alle richieste di incontro di agosto e ottobre e il mancato rispetto dei tempi di attesa per le prestazione sanitarie previsti dai Livelli essenziali di assistenza (Lea)". "Benché previsti già dal 2017, mancano i Presidi socio sanitari, ci sono solo un Presidio ospedaliero territoriale e due Usca, senza il Piano organizzativo gestionale" aggiunge Andrea Viani. "Inail certifica 52 mila contagi, di cui l’80% al nord - rimarca Francesca Di Bella -. Mancano i controlli sul lavoro". "Faremo sit-in davanti ai Comuni" conclude Peppo Castelvecchio. L.D.B.
Cronaca"Pronti a diffidare Asst e Ats"