Pollini e terreno arido per la siccità: raffica di incendi nel Lodigiano

I vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi hanno fronteggiato cinque roghi in poche ore

I vigili del fuoco (archivio)

I vigili del fuoco (archivio)

Lodi, 7 maggio 2023 – Siccità e pollini, raffica di incendi in una sola giornata. Come ogni anno, con i primi caldi, il Lodigiano si riempie dei pollini delle piante. Questa “coltre bianca”, sommata all’aridità del terreno, bagnato da poche piogge e reso ancora più secco dal vento incessante delle ultime settimane, crea quindi una continua situazione di pericolo. Soltanto oggi, 7 maggio 2023, nel Capoluogo e in provincia, ci sono stati cinque interventi dei vigili del fuoco per incendi di sterpaglie. L’invito, che oltre ad essere di carattere ambientale, in queste circostanze diventa fondamentale per non compromettere la sicurezza generale, è di prestare la massima attenzione. Anche un semplice mozzicone, gettato dai finestrini delle auto, per esempio, può causare estesi roghi. Questa volta il primo allarme è scattato alle 12.30 in via Mattei a Lodi, dove il comando provinciale è intervenuto con un modulo antincendio. Alle 15.50 c’è stato un secondo intervento a Zelo Buon Persico, in via Adda, mentre alle 16.40 le fiamme sono divampate a lato di viale Milano, a Lodi. Bruciava, in questo caso, un’aiuola vicina al Tribunale. L’autopompa ha spento una combustione anche in via Piermarini a Lodi e a Cascina Comasina a Lodi Vecchio.