Più di 30mila euro ai bimbi da integrare

Il comitato "Uguali Doveri" ha consegnato 33mila euro alla Fondazione Comunitaria per sostenere progetti di integrazione di minori. I fondi sono stati destinati a laboratori contro il bullismo, letture di fiabe, doposcuola e attività sportive in montagna.

Con il caso mense,

prima che il Tribunale decretasse come "discriminatorio" l’operato del Comune

che escludeva bambini dal refettorio, in Italia

si scatenò una raccolta fondi per pagare il vitto

ai piccoli stranieri. Soldi che non era possibile restituire: il comitato Uguali Doveri li ha

quindi consegnati

alla Fondazione Comunitaria che ora sostiene quattro progetti dedicati all’integrazione dei minori per un importo di oltre 33mila euro. All’associazione Pierre sono stati assegnati 5.400 euro per laboratori contro il bullismo rivolti

a minori tra i 9 e i 14 anni che frequentano

il doposcuola nella Casa del Quartiere a San Fereolo.

Alla cooperativa Memosis 17mila euro

per “Il mondo in una fiaba“: lettura di racconti dai quattro continenti

e laboratori con le terze elementari nonché dieci studenti dei licei Vegio

e Piazza. All’associazione Genitori Cazzulani 6.500 euro per un doposcuola attivo tre giorni

a settimana dalle 13,30 alle 17 nella scuola media.

Al Club Alpino Italiano

di Lodi 4.500 euro

per il progetto

“In cammino per sfuggire all’emarginazione“: arrampicate e attività sportive in montagna

per ragazzi provenienti da diversi contesti culturali, sociali

ed economici

tra i quali i minori

non accompagnati.

L.D.B.