di Paola Arensi
Chiusura selvaggia di filiali e sportelli bancomat, il grido dall’allarme del sindacato "ormai questo è un problema sociale". Ettore Necchi, dirigente nazionale della Federazione autonoma bancari italiani di Lodi, sta dalla parte dei cittadini. "Ricevo continue lamentele per i disagi provocati dalla decisione delle banche, ai fini di ridurre le spese e digitalizzarsi, di togliere servizi nel Lodigiano. La misura adesso è colma, un anziano non riuscirà facilmente a rapportarsi soltanto con i servizi digitali e non tutti possono spostarsi da un paese all’altro per prelevare contanti! Rischiamo che Poste italiane, al contrario impegnata con tanti uffici postali e postamat, sottragga clientela".
Il 6% della popolazione del Nord Italia e lodigiana sarebbe quindi senza banca. In Italia, in meno di 10 anni, hanno serrato i battenti 11.231 sportelli e la provincia ha a propria volta pagato duramente la situazione generale. "I vertici delle banche mostrano così scarsa lungimiranza, creando un problema sociale molto pesante - sottolinea Necchi -. Svolgere le più comuni operazioni o ragionare sui propri investimenti dovrebbe essere immediato. Lancio quindi un appello ai Comuni, affinché concedano gratuitamente alle banche i propri locali, per trovare soluzioni, aprendo filiali o posizionando un bancomat. A Valera Fratta questo era stato deciso anni fa e oggi, a fronte della serrata delle filiali, anche in comuni ben più grandi, lì si continua tranquillamente ad avere il servizio: c’è aperto, tre giorni a settimana, uno sportello bancario. Segno che la formula funziona, perché la banca ha efficientato il servizio". I disagi sono a macchia di leopardo: "A Borgo San Giovanni non c’è una filiale, così come a Caselle Lurani, Castiraga Vidardo e Muzza, Pieve Fissiraga. A Marudo e Caselle Lurani non c’è il bancomat. Nella Bassa alcuni tra i paesi senza più nemmeno filiale né bancomat sono Bertonico, Maleo, Camairago di Castelgerungo. A Turano hanno chiuso la filiale ma due volte a settimana aprono appoggiati a Castiglione. A Livraga invece c’è solo banca virtuale, così come a San Fiorano, Somaglia, dove quindi si registrano tanti disagi. A Ossago c’è la banca virtuale, ma hanno almeno un bancomat".