"Percorro il tratto Villanterio-Lodi, ogni giorno rischio la mia vita"

La denuncia di Ettore Necchi: "Buche e assenza di cartelli: le strade pavesi sono un disastro rispetto a quelle lodigiane"

Ettore Necchi

Ettore Necchi

Lodi - Lodigiano di nascita, segretario coordinatore della Fabi di Lodi, ma residente nel Pavese tutti i giorni Ettore Necchi da Villanterio varca il confine e nota le differenze che esistono tra le strade di competenza pavese e quelle lodigiane. "È una differenza netta - conferma - in provincia di Pavia ci sono buche profonde mentre dall’altra parte le strade sono belle. Ogni giorno metto a rischio la mia vita, perché per evitare di spaccare un cerchione sono costretto a saltare nell’altra corsia dove potrei scontrarmi frontalmente".

Silvio Corbellini, il sindaco di Villanterio, ha ripetutamente scritto alla Provincia per far presente in quali condizioni si trovino le strade, ma senza ottenere nulla. "Alle rotonde i guard rail sono divelti da tempo - prosegue Necchi - i cartelli non ci sono più e il rischio di incidenti aumenta. Vorrei capire per quale motivo le strade della provincia di Lodi sono a posto e quelle della provincia di Pavia dissestate. In modo provocatorio ho persino chiesto al sindaco per quale motivo non lanci un referendum per annettersi a Lodi".

Più cura e manutenzione, questo chiedono i residenti nel Pavese. "Paghiamo anche noi le tasse - fa notare Necchi -, non possiamo aver paura di spaccare l’auto. E non occorre essere imprudenti, quando piove o c’è nebbia le buche non sono visibili".

In passato Necchi, insieme ad alcuni amministratori, ha protestato per le condizioni in cui versava la sp 412 verso Torreecchia Pia. "E ci siamo riusciti - ammette - quella strada è stata asfaltata. Dobbiamo di nuovo picchiare i pugni perché Pavia non fa una bella figura, conosco persone che per via delle strade evitano di venire in provincia e addio turismo".