REDAZIONE LODI

Niente bollo, tasse e multe Scoperte 188 auto fantasma

Blitz delle fiamme gialle di Lodi nel Pavese: le vetture erano intestate a una srl la cui sede è stata sequestrata

La Guardia di finanza di Lodi ha scoperto una centrale delle auto fantasma a Filighera, in provincia di Pavia. Si tratta di 188 autoveicoli intestati a C.I., 46enne, romeno, di professione rivenditore di auto, che secondo quanto ricostruito dalle Fiamme gialle faceva solo da “testa di legno“, per poi lasciare i mezzi a disposizione di altre persone. Risultato: bollo auto mai pagato, con un danno erariale alla Regione di almeno 540mila euro. Per non parlare delle contravvenzioni, che arrivavano all’indirizzo della Srl e non venivano mai pagate. L’azienda, che era attiva da 3 anni, si intestava i veicoli per poi, secondo quanto accertato, affidarli in uso ad altri ma cercando di eludere l’obbligo di pagamento della tassa di possesso. Le Fiamme gialle hanno accertato l’evasione totale. Una volta, poi, che le vetture diventavano inutilizzabili, venivano abbandonate negli spazi aziendali della ditta dove, infatti, ora è stata accertata una discarica abusiva di rifiuti speciali con 40 autoveicoli fuori uso in stato di abbandono oltre a batterie, oli esausti, pneumatici e altro. Il titolare dell’azienda è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Pavia per truffa aggravata, falsità ideologica e gestione di rifiuti non autorizzata.

L’intera area, di circa mille metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro. Sono stati anche elevati verbali per 90mila euro oltre all’omesso versamento dell’ecotassa per 25mila euro. In sostanza, la menzionata impresa, “evasore totale“ e del tutto inadempiente in ordine al versamento di quanto dovuto all’Erario, è stata utilizzata in un contesto di simulata intestazione di autoveicoli, permettendo ai reali utilizzatori di sottrarsi agli obblighi tributari e di circolare in totale anonimato. Peraltro, le autovetture intestate fittiziamente, una volta divenute inutilizzabili, venivano abbandonate negli spazi aziendali dell’impresa. A scoprirlo sono stati i finanzieri di Lodi durante una recente attività di controllo che è stata effettuata nell’area del capannone pochi giorni fa. Grazie all’attività delle Fiamme gialle è stata individuata una vera e propria discarica abusiva di rifiuti speciali. Nella sede della società, infatti, sono stati rinvenuti 40 autoveicoli fuori uso, in evidente stato di abbandono e stoccati su superfici prive di impermeabilizzazione idonea a proteggere il sottosuolo, nonché numerosi altri rifiuti pericolosi, in particolare pneumatici usati, batterie, oli esausti e materiale ferroso. Per questo il titolare dell’azienda è stato denunciato alla Procura di Pavia per i reati di truffa aggravata, falsità ideologica e gestione di rifiuti non autorizzata. L’intera area aziendale, invece, che si estende su una superficie di circa mille metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro. Sul posto ieri sono intervenuti anche i funzionari dell’Arpa Lombardia per accertamenti ambientali del caso.