F.D.
Cronaca

Ciserano, capannone trasformato in discarica abusiva: scattano sequestro e denunce

Tra le irregolarità anche lavoratori in nero: identificati nove cittadini extracomunitari

L’arrivo dei carabinieri al capannone risultato poi essere stato trasformato in una discarica senza alcuna autorizzazione

L’arrivo dei carabinieri al capannone risultato poi essere stato trasformato in una discarica senza alcuna autorizzazione

Ciserano (Bergamo), 5 luglio 2025 - Rifiuti speciali, elettrodomestici e sostanze pericolose: ecco cosa hanno trovato a Ciserano i carabinieri della Compagnia di Treviglio all’interno di un capannone trasformato in una discarica per rifornire il mercato africano. Tra le irregolarità, anche lavoratori in nero e locali non a norma.

Il cuore dell’attività si è concentrato su un capannone di circa 700 mq, utilizzato come centro illecito di raccolta e cernita di rifiuti pericolosi e non, in totale assenza di autorizzazioni. Al suo interno sono stati rinvenuti elettrodomestici fuori uso, televisori, frigoriferi contenenti sostanze pericolose, pneumatici e materiali non bonificati, accumulati verosimilmente per essere rivenduti nel mercato africano.

Il responsabile dell’attività è stato denunciato, l’immobile è stato posto sotto sequestro penale. Nel corso dell’operazione, le forze dell’ordine hanno identificato nove cittadini extracomunitari, alcuni impiegati irregolarmente. Tre di loro sono stati denunciati per reati legati all’immigrazione. Il titolare della ditta è stato denunciato per impiego di manodopera clandestina, gravi violazioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. A suo carico è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, unitamente a sanzioni amministrative per oltre 34mila euro e ammende per 2.665 euro.