Mulazzano, spara a un ladro: negoziante sotto processo per tentato omicidio

Il malvivente, già condannato per la rapina, si è costituito parte civile nel procedimento

Una pistola (Archivio)

Una pistola (Archivio)

La banda di ladri aveva fatto irruzione nel suo negozio di alimentari usando una Fiat Panda come ariete e lui non aveva esitato a tirare fuori la pistola e ad esplodere tre colpi contro i malviventi dal balcone di casa. Il commerciante, infatti, abita proprio accanto al negozio. Uno di quei proiettili aveva raggiunto uno dei ladri all'inguine e oggi Luigi Prina, commerciante di Mulazzano in provincia di Lodi, è nei guai. Il 55enne dovrà affrontare un processo per tentato omicidio nei confronti del ladro 22enne. Il malvivente,  residente in un campo nomadi di Milano e cittadino della Romania, era stato poco dopo abbandonato all'ingresso dell'ospedale San Carlo di Milano ed era stato operato per una ferita da arma da fuoco alla schiena. Nella prima udienza di questa mattina si è costituito parte civile. 

Per la rapina al negozio di alimentari di Luigi Prina, il 22enne era stato condannato a tre anni e 8 mesi di reclusione. I carabinieri poi avevano identificato anche uno dei complici, un 34enne romeno e residente in un campo nomadi, che poi è stato condannato a quattro anni e quattro mesi. Il presunto complice è stato anche ritenuto responsabile di omicidio stradale e omissione di soccorso perché durante la fuga a Milano, si ritiene poco dopo aver lasciato il complice davanti all'ospedale, era rimasto coinvolto in un incidente stradale all'incrocio fra via Novara e via Silla a seguito del quale aveva perso la vita il 61enne Roberto Asioli, che viaggiava con la moglie su un'Audi. Il 34enne sarebbe, poi, fuggito a piedi dopo aver abbandonato, semidistrutta, la Bmw che stava guidando.