Guerina Cappella, ex sindaco di sindaco di Borgo San Giovanni dal 2001 al 2006
Borgo San Giovanni (Lodi), 29 luglio 2024 – È morta a 73 anni, dopo una lunga battaglia con la malattia, Guerrina Cappella, sindaco di Borgo San Giovanni dal 2001 al 2006.
Nella sua carriera politica al servizio della città non è stata solo prima cittadina ma anche consigliere comunale ai Servizi sociali. Da sottolineare anche il suo impegno come presidente dell’Auser per assicurare il servizio di trasporto per le persone disabili verso i presidi ospedalieri e la consegna dei pasti a domicilio. Esponente del Pd è stata l’anima della festa dell’Unità provinciale di Lodi. Lascia i figli Cristiano e Claudio e il marito Pierluigi: i funerali saranno celebrati domani, martedì 30 luglio, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Borgo San Giovanni.
Pubbliche condoglianze dal sindaco Moira Rebughini: “A nome dell’Amministrazione Comunale e mio personale, intendo esprimere il più sincero cordoglio per la scomparsa dell’ex sindaco Guerrina Cappella.La ricordiamo per la sua passione politica, la sua disponibilità all’ascolto, la sua profonda umanità e l’impiego e la determinazione con cui ha servito la nostra comunità. L’Amministrazione si unisce al dolore della famiglia”.
Tanti i messaggi di cordoglio sui social: la morte dell’ex sindaca di Borgo San Giovanni Guerrina Cappella ha infatti sconvolto la località.
Per il suo funerale è attesa ampia partecipazione, il cordoglio generale, in paese, è palpabile. “Si tratta di una di quelle persone che hanno gli altri sempre nel cuore. Tutti la ricordano quando, alla cassa della Festa dell’unità, di cui era l’anima, accoglieva gli avventori, con un sorriso e una bontà che non puoi dimenticare. O per quanto ha fortemente voluto Auser, diventandone la presidente e senza mai lasciare indietro nessuno”. E ancora:” Sono un consigliere di minoranza, ma anche un amico di famiglia e sono profondamente dispiaciuto, come tutti gli altri- ha dichiarato Alberto Marchesin, che ricorda l’amica- Ci sono persone speciali, come Guerrina, che è giusto ricordare, ma non per la politica, bensì soltanto per il bello che hanno lasciato nel mondo” conclude.