Mille Miglia, tappa a Lodi: festa in centro, ingorghi in periferia/ FOTO

Tanti appassionati a Lodi per assistere alla revocazione storica della celebra gara

Mille Miglia in piazza a Lodi

Mille Miglia in piazza a Lodi

Lodi, 19 maggio 2018 - "E' stata una manifestazione di grande successo, anche maggiore rispetto al 2016, nonostante stavolta fosse di sabato: è motivo di orgoglio per noi questa Mille miglia dedicata a Giuseppe Campari, pilota lodigiano di nascita, a Graffignana, che vinse la Mille Miglia, quand'era una gara a cronometro, 90 anni fa, nel 1928, a bordo di una Alfa Romeo, e poi replicò l'ano successivo, nel 1929". Alvaro Corrù, presidente del Club Castellotti di Lodi, questa mattina dal palco in una piazza della Vittoria gremita di gente, verso le 11.30 ha salutato l'ultima delle 450 auto che hanno sfilato per Lodi, provenienti da corso Mazzini e il Passeggio e che poi, da corso Umberto, si sono dirette verso viale Milano per concludere poi la tappa a Brescia. "Il pubblico è stato attirato da questo museo viaggiante delle bellezze a motore che fanno parte della cultura automobilistica italiana: i maggiori designer del settore sono stati e sono italiani". "I piloti hanno apprezzato Lodi per la bellezza della piazza e il calore della gente" - sottolinea Maurizio Amadio, presidente del Comitato Mille Miglia.

Due gli equipaggi lodigiani che hanno partecipato all'evento. Se nel centro storico centinaia di persone e tanti bambini con le banderine della rievocazione della storica gara di velocità si aggiravano tra le auto e cercavano di fotografare i vecchi bolidi e i vip del calibro del pilota di F1 Giancarlo Fisichella e del cantante Piero Pelù, fuori dal centro, chiuso dalle 7 fino all'incirca alle ore 12, è stata la paralisi, con maxi ingorghi di automobilisti che, trovatisi la strada sbarrata (in particolare al sottopasso di via San Colombano, ma senza segnalazioni dalla tangenziale), cercavano strade alternative. E non tutti hanno trovato giusto che il servizio pubblico urbano venisse sospeso, essendo comunque una mattinata di scuola per migliaia di studenti ed essendo le corrierine unico mezzo di trasporto per molti cittadini.