L’ex azienda di serramenti venduta all’asta

Codogno, finalmente a buon fine l’incanto della Cpsd. Aggiudicata per poco meno di 300mila euro. Speranze di rinascita

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di Mario Borra

Sedicimila metri quadrati per poco meno di 300mila euro: la vecchia azienda Cpsd, specializzata in produzione di serramenti, è stata venduta ad un privato dopo innumerevoli tentativi andati a vuoto. L’ultima asta giudiziaria promossa dal Tribunale di Lodi è dunque andata a segno con il lotto che, a base d’asta, partiva da 286 mila euro. Solo un anno prima, la vecchia fabbrica era in vendita a 100 mila euro in più.

Ancora ignoto il compratore che però non è escluso che, una volta perfezionata la compravendita, si faccia vivo con una richiesta in Comune con un progetto di nuovo insediamento. Il sito che si affaccia su viale Da Vinci è ormai dismesso dal 2013, anno del fallimento, (attività poi ripresa con altri soci sotto il nome di Dolcini Infissi) ed attendeva un rilancio dopo alcuni interessamenti già nel 2019 quando si ipotizzavano prospettive concrete per un intervento di natura commerciale. Ipotesi che poi però rimasero tali.

Ora con l’aggiudicazione si attendono segnali per una rinascita. La seconda porzione della Cpsd, che si estende per novemila metri quadrati dall’altra parte della strada, in via Varalli, è invece già stata acquisita nel giugno dell’anno scorso da una società, la Metalferro che a breve stipulerà con l’amministrazione comunale la convenzione ambientale in modo che l’ente pubblico possa ottenere risorse compensative per opere di riqualificazione del verde cittadino.