
La riunione del Consorzio Muzza Bassa Lodigiana in occasione della Settimana nazionale di bonifica e irrigazione
SAN ROCCO AL PORTO (Lodi)L’agriturismo Isolone ha ospitato ieri, per la Settimana nazionale della bonifica e dell’irrigazione, l’incontro del Consorzio Muzza Bassa Lodigiana “La gestione idraulica delle isole golenali per la salvaguardia del territorio“. L’evento è stato pensato con l’Associazione nazionale consorzi gestione e tutela del territorio e acque irrigue (Anbi) e l’Agenzia interregionale fiume Po (Aipo). L’ingegnere di Aipo Marco La Veglia ha ricordato che "l’idraulica è una scienza storica e le sue collaborazioni permettono grandi risultati". Non mancava il patrocinio dei Comuni di San Rocco al Porto e Guardamiglio. Il viceprefetto Roberta De Francesco ha ringraziato il Consorzio e i sindaci per quanto fatto durante la piena di aprile. Un lavoro che ha permesso di evitare disastri.
Il presidente del Consorzio Ettore Grecchi ha quindi introdotto: "L’irrigazione permette di ottenere l’eccellenza delle coltivazioni. E ora abbiamo anche impianti di sollevamento che, nel caso il livello del Po sia superiore, permettono di chiudere le paratie e portare l’acqua da altre parti. Siamo quindi arrivati, alla difesa del territorio in caso di piena. Il fiume ci vede protagonisti per 57 chilometri, tra gli 8 Consorzi di bonifica lombardi. Gli interventi degli agricoltori locali, a meno di un mese dalla piena, hanno permesso di ricreare totalmente l’arginatura persa ad aprile. E quindi il territorio è già pronto a sopportare almeno una piena di 7,5 metri. Sono orgoglioso. E stanno già svolgendo anche le risemine".
Paola Arensi